Firenze, 12 novembre 2024 – Sul servizio di trasbordo marittimo con le isole dell'arcipelago la Regione Toscana procede verso la proroga della concessione a Toremar nel 2025.
E non potrebbe essere altrimenti, considerato che sulla gara a lotto unico si profila un possibile intoppo tecnico. È quanto si ricava dalla risposta pronunciata oggi pomeriggio dall'assessore regionale ai Trasporti, Stefano Baccelli, a una interrogazione presentata dal consigliere della Lega Marco Landi.
"Si sta delineando con Toremar l'accordo per la prosecuzione del servizio per il prossimo anno, è infatti, necessario garantire le prenotazioni per la stagione turistica", esordisce l'assessore. Parole asciutte che però celano le difficoltà attuali nel far partire l'iter della gara dei traghetti.
La procedura per un affidamento unico, in effetti, non è ancora definita: "La gara è sostanzialmente pronta, sono necessari gli ultimi affinamenti", prova a minimizzare nell'aula dell'assemblea Bacelli.
La matassa, però, è tutt'altro che sbrogliata. Del resto, non è pacifico che la decisione di procedere con un bando a lotto unico sia destinata a superare il vaglio dell'Autorità di regolazione dei trasporti. "In questi giorni - dichiara l'assessore - è pervenuta un'ulteriore comunicazione da parte di Art, a seguito della quale è stata avviata l'ennesima verifica con l'avvocatura regionale".
Malgrado un iniziale abboccamento positivo in estate, la posizione dell'autorità si è irrigidita in queste settimane. Dalle prime verifiche giuridiche effettuate in Regione, fa sapere l'assessore, "la posizione di Art risulta molto critica riguardo alla scelta del bando di gara a lotto unico. Ho richiesto per questo motivo un incontro urgente al presidente di Art al fine di verificare se i rilievi relativi alla contendibilità siano o meno superabili".
Passando invece alla continuità del servizio attuale, Baccelli precisa: "Sarà messa a disposizione una nave in meno, la Rio Marina Bella. E sarà eliminata qualche corsa, sarà anche sostituita la nave Liburnia, che collega Capraia, con una nave più vecchia ma con la certificazione alla navigazione in acque internazionali".
L'assessore precisa inoltre che "la scelta di Moby di ridurre le corse ha mobilitato i cittadini e sindaci elbani".
Le corse sono nel frattempo scese dalle 23 dell'inverno scorso alle 14 attuali. "Moby ha inoltre rescisso la convenzione che prevedeva una tariffa agevolata per i tesserati delle società sportive e con Toremar non è prevista questa agevolazione".
"Dopo quasi 12 anni di contratto di servizio – dice il consigliere della Lega Marco Landi all’assessore Baccelli – che sapevate che sarebbe scaduto il 31 dicembre 2023, dopo quasi un anno di proroga e a poco più di un mese dalla sua scadenza è veramente inconcepibile arrivare a questo punto. Giovedì incontrerà i sindaci elbani. Io penso che non dovrebbero chiederle altro che fare un passo indietro e dimettersi. E i cittadini elbani dovrebbero accoglierla con una civile manifestazione di protesta''.