La protesta dei trattori, partiti verso Roma dal casello Valdichiana

Fais, tra i portavoce della protesta: “Andiamo avanti in attesa di risposte concrete”

Arezzo, 5 febbraio 2024 – Sono partiti alle 7 i trattori che si trovavano al presidio, organizzato da Riscatto agricolo, nei pressi del casello Valdichiana dell'A1, in un terreno vicino all’outlet nel comune di Foiano della Chiana da dove, per sette giorni, i manifestanti hanno organizzato blocchi temporanei all'esterno dell'autostrada. Il serpentone di circa 250 trattori - questo il numero dei mezzi dato dagli organizzatori - si è spostato verso la Cassia, via scelta per raggiungere Roma dove si aggregheranno al resto dei trattori provenienti da tutta Italia. Le 17 l'ora prevista per l'arrivo. Il nuovo presidio sarà allestito in zona Nomentana.

"Porteremo la nostra protesta nella Capitale - ha detto uno dei portavoce, Salvatore Fais - andiamo avanti in attesa di risposte concrete”.

Alla partenza era presente un massiccio servizio d'ordine, con polizia, carabinieri, polizia municipale e uomini dell'Anas. L'atmosfera è rimasta tranquilla. Gli agricoltori hanno caricato sui trattori cibo e bevande e sono partiti verso Bettolle nel senese per imboccare la Cassia senza alcuna tensione. Nessun disagio per il traffico nella parte aretina. I rallentamenti si verificheranno lungo il percorso della Cassia, che sarà comunque presidiato dalle forze dell'ordine. Il corteo sarà infatti accompagnato dagli agenti, in particolare dalla Digos.