REDAZIONE CRONACA

Tanti giovani agricoltori da Toscana e Umbria alla rivolta dei trattori: “Il futuro? Un’incognita”

Il maxi presidio a Roma nell’ambito della protesta europea per le gravi difficoltà che attraversa la categoria: “La nostra protesta è nell’interesse di tutta la collettività”

Firenze, 9 febbraio 2023 – Ci sono anche molti giovani alla maxi protesta degli agricoltori che si sta svolgendo in Europa e in Italia. Nel nostro Paese il quartiere generale della rivolta è nella periferia di Roma, dove sono centinaia i trattori confluiti da varie parti d’Italia. Molti arrivano da Toscana e Umbria, dove l’agricoltura ha un ruolo fondamentale.

Un momento delle proteste degli agricoltori
Un momento delle proteste degli agricoltori

Tra i manifestanti c’è anche Giulia Ercoli, 28 anni, di Livorno. La sua professione è a rischio: “”Siamo qui perché il nostro problema è andare avanti. Siamo alla sopravvivenza, dobbiamo migliorare il presente per migliorare il futuro. Chiediamo maggiori sicurezze per noi giovani. Mi auguro che il Governo prenda sul serio la manifestazione e che ci ascolti, altrimenti per noi si fa dura”. 

Intanto ci sono segnali da parte del Governo stesso. E' stato depositato infatti da Fratelli d'Italia, con il relatore Angelo Rossi, un emendamento al Milleproroghe, in accordo con il ministro Francesco Lollobrigida, che posticipa di sei mesi l'entrata in vigore dell'obbligo di assicurazione per i mezzi agricoli.

Fonti di Fratelli d'Italia fanno sapere che viene ''così confermata la volontà di Fdi, del Ministero dell'Agricoltura e del governo Meloni, di voler continuare a sostenere il mondo agricolo attraverso misure di buonsenso e che farà il possibile, in Italia e in Europa, per difendere tutti gli operatori del settore agroalimentare''.