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Trenitalia a Rossi: "Frecciarossa non ha finanziamenti e i clienti sono soddisfatti"

L'amministratore delegato, Morgante risponde al presidente della Toscana sul numero di vagoni di prima classe

Un treno Frecciarossa

Firenze, 13 maggio 2016 - Dopo l'affondo del governatore della Toscana, Enrico Rossi, sui Frecciarossa ("Troppi vagoni di prima classe, è ingiusto") arriva la replica di Barbara Morgante, amministratore delegaro di Trenitalia. "Il presidente Rossi _dice Morgante_ certamente saprà che il Frecciarossa è un treno interamente a mercato: non gode di alcun finanziamento pubblico e consente a tutti i clienti di viaggiare con il massimo comfort. A questo va aggiunto che il Frecciarossa 1000 è stato progettato e costruito per rispondere ai diversi bisogni di trasporto dei clienti: il 50% dei clienti Frecciarossa è business; il restante 50% viaggia per vacanza, studio, commissioni".

Morgante aggiunge che nonostante questo "il numero dei posti del livello standard è il 65% del totale; si tratta di posti che possono essere acquistati con un’ampia gamma di prezzi disponibili: economy, super economy; carta Freccia special, speciale 2X1, AR in giornata, gruppi, young e senior, bimbi gratis, e altro. Tutti i livelli di servizio: standard, premium, business ed executive del Frecciarossa hanno, e di ciò siamo orgogliosi, un elevato tasso di occupazione a conferma che il mix proposto è adeguato alle esigenze della clientela. Ricordiamo invece che è anche questo mix che consente, pur avendo la stragrande maggioranza dei biglietti standard venduti con le scontistiche suddette, di mantenere l’equilibrio economico del servizio".

Secondo l'ad di Trenitalia "un aumento dei posti a disposizione della classe standard a detrazione della classe business porterebbe, al contrario di quello che lei sembra proporre, con molta probabilità ad un aumento del prezzo di tutti i biglietti. Ci fa piacere ricordare al Presidente Rossi che gli altissimi livelli di Customer Satisfaction (98 clienti su 100 sono soddisfatti del viaggio sul Frecciarossa 1000), e il numero di viaggi ad Alta Velocità registrati ad oggi (raggiunti quasi 200 milioni di viaggi AV dal 2005 ad oggi) confermano la giusta direzione. Siamo comunque sempre pronti ad accogliere i consigli dei clienti per migliorare il nostro servizio".