STEFANO VETUSTI
Cronaca

Trenitalia, sconti e tariffe differenziate per fascia oraria. Le novità

La risposta alle esigenze dei passeggeri per assecondare la fase 2 dell’emergenza coronavirus, con tutte le regole sul fronte sicurezza.

Pendolari alla stazione di Firenze Santa Maria Novella (New Press Photo)

Firenze,  4 maggio 2020 - Sconti anche fino al 50% sulla tariffa economica di base, prezzi differenziati in base alle fasce orarie di partenza, abbonamenti che rispecchino sempre di più le nuove esigenze dei lavoratori pendolari. Queste alcune delle novità che Trenitalia sta mettendo in campo per venire incontro alle esigenze dei passeggeri e assecondare la fase 2 dell’emergenza coronavirus, con tutte le regole da rispettare sul fronte sicurezza. «Sono allo studio – sottolinea il Gruppo Fs Italiane – nuove iniziative e forme di biglietti e abbonamenti per i viaggi regionali che rispecchino sempre di più le nuove esigenze dei passeggeri. Iniziative, offerte e abbonamenti saranno costruite attorno ai bisogni delle persone e terranno conto del cambiamento delle modalità e dei tempi degli spostamenti nella fase 2 dell’emergenza sanitaria. Per garantire una migliore distribuzione dei passeggeri nel corso della giornata, Trenitalia ha già sperimentato un nuovo sistema di tariffe dinamiche per le persone che viaggiano sui treni regionali». Tariffe differenziate. «Prima sulla linea Vicenza – Schio e poi fra Siena e Grosseto, i passeggeri – continua la nota di Fs – hanno già avuto modo di apprezzare la possibilità di acquistare biglietti di corsa semplice regionale a tariffa economica ridotta del 50% per chi parte tra le 9.01 e le 16.59 e tra le 20.01 e le 5.59, tutti i giorni compresi i festivi. Ciò – continua Trenitalia – ha permesso di differenziare il costo dei biglietti negli orari di punta e in quelli dove l’affluenza di persone che utilizzano i treni regionali è minore. Lo scopo, considerate anche le positive esperienze registrate in altri Paesi, è quello di stimolare la domanda attraverso tariffe molto vantaggiose alle persone non vincolate da orari rigidi e attrarre chi oggi utilizza il mezzo privato verso una modalità di trasporto conveniente, sicura, confortevole, ecologica e quindi maggiormente sostenibile». Sicurezza. Dal 4 maggio sono circa 3.800 i treni regionali programmati. Per i viaggi di media e lunga percorrenza 12 Frecce e 6 InterCity viaggeranno sulle principali direttrici del Paese. 

In stazione. Nelle stazioni Rete Ferroviaria Italiana ha adottato misure per separare i flussi dei passeggeri in entrata e in uscita e per garantire, sui marciapiedi, il distanziamento fra i viaggiatori in arrivo e in partenza. Rfi sta attrezzando le stazioni con pannelli informativi e dispenser per gel igienizzante in prossimità dei binari oltre al potenziamento della segnaletica che indica i percorsi. Attivati anche presidi sanitari per controlli ai viaggiatori con termo scanner, acquistati dal Gruppo Fs Italiane.

Distanziamento a bordo. Le distanze di sicurezza sono garantite sui treni regionali con marker rossi sui sedili non utilizzabili. Al momento, non è consentito viaggiare in piedi. Inoltre, su tutta la flotta di Trenitalia le porte di entrata e quelle di uscita dai treni, indicate da apposita segnaletica, sono separate per evitare incroci fra i viaggiatori. A bordo treno una segnaletica a terra indicherà ai viaggiatori quale porta usare per uscire dal treno. Tutti i biglietti e gli abbonamenti Frecce e InterCity sono nominativi. A tutti i passeggeri Frecciarossa e Frecciargento sarà distribuito un welcome kit con mascherina, guanti, poggiatesta e gel disinfettante. Sono sospesi i servizi di ristorazione a bordo (welcome drink, bar, ristorante e servizi al posto) per limitare contatti fra passeggeri e personale di bordo treno. Misure per garantire il distanziamento ed evitare il sovraffollamento negli ambenti di stazione sono state adottate anche per biglietterie, FrecciaLounge, FrecciaClub e SalaFreccia. Su Frecce e InterCity, con biglietti e abbonamenti nominativi, il distanziamento fra le persone è garantito da un nuovo criterio di assegnazione dei posti, oltre alla presenza di marker rossi sui sedili riservati al distanziamento sociale. Digitalizzazione. Trenitalia invita i passeggeri a utilizzare sempre di più i canali digitali per l’acquisto di biglietti, in particolare l’App Trenitalia e il sito web trenitalia.com. Inoltre, anche chi acquisterà il proprio biglietto nelle biglietterie e attraverso le self service riceverà il titolo di viaggio via mail o sms. In treno con la bici. A bordo dei treni regionali il biglietto è gratuito per le bici pieghevoli (elettriche e no). Sui nuovi treni regionali Rock e Pop ci sono più spazi per le bici. Sugli InterCity, entro la fine dell’anno, ci saranno sei postazioni per le due ruote. Rimborsi. Trenitalia (Gruppo FS Italiane) ha disposto il rimborso integrale per i passeggeri che hanno rinunciato al viaggio a causa dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19. Il rimborso può essere richiesto per qualsiasi tipologia di biglietto, anche quelle di solito non rimborsabili, e per qualsiasi destinazione. Per i treni a media e lunga percorrenza, il rimborso integrale è in bonus utilizzabile entro un anno. La richiesta può essere effettuata compilando l’apposito web form disponibile sul sito web trenitalia.com. Ai possessori di carnet delle Frecce di Trenitalia ancora in corso di validità al 10 marzo, è stata automaticamente prorogata la validità per 4 mesi dalla data di scadenza. Per i treni regionali, il rimborso integrale è in denaro e può essere richiesto inviando il modulo via posta o via mail alle Direzioni regionali-provinciali di competenza della località di arrivo del viaggio.