Trenitalia: via ai risarcimenti per tutti i disservizi di giugno

Ecco le tratte in cui il mese scorso l’indice di affidabilità è sceso sotto la soglia prevista: Firenze-Pistoia-Lucca-Viareggio, Firenze-Borgo San Lorenzo (via Pontassieve), Firenze-Borgo San Lorenzo (via Vaglia) e Pisa-La Spezia

Firenze, 25 luglio 2024 - Scattano i risarcimenti per gli abbonati Trenitalia che nel mese di giugno hanno subito ritardi ed interruzioni. Nello specifico, il mese scorso l'indice di affidabilità di quattro linee ferroviarie, ovvero della Firenze-Pistoia-Lucca-Viareggio, della Firenze-Borgo-SL (via Pontassieve), della Firenze-Borgo-SL (via Vaglia) e della Pisa-La Spezia è sceso sotto la soglia prevista dal contratto di servizio tra Regione Toscana e Trenitalia che per il 2024 è stata incrementata al 98%.

Cosa accade quindi?

Gli abbonati hanno diritto ad un bonus come risarcimento per i disservizi (ritardi e soppressioni) registrati durante il mese di giugno.

Valore del bonus

Abbonamenti mensili Trenitalia, a tariffa 40/17 e sovraregionali: il 20% del valore dell’abbonamento;

Abbonamenti annuali Trenitalia, a tariffa 40/17 e sovraregionali: il 10% del valore di 1/12 dell’abbonamento per ciascun mese di mancato raggiungimento dell’indice di affidabilità della linea;

Abbonamenti mensili Pegaso: il 15% del valore della sola tariffa extraurbana;

Abbonamenti annuali Pegaso: il 7,5% del valore di 1/12 della sola tariffa extraurbana per ciascun mese di mancato raggiungimento dell’indice di affidabilità della linea.

Modalità di richiesta indennizzo

I titolari di abbonamenti cartacei, online e caricati su Carta Unica Toscana:

Mensili Trenitalia (40/17) ordinari o isee;

Mensili Trenitalia (40/AS) con origine o destinazione in Toscana;

Mensili Integrati Pegaso (41/17);

Possono richiedere il bonus presso le biglietterie della Toscana per l’acquisto, contestuale alla richiesta, senza diritto al resto di:

Biglietti di corsa semplice a tariffa 39/17 e a tariffa sovraregionale AS con origine o destinazione in Toscana entro 3 mesi dalla data di mancato raggiungimento dell’indice di affidabilità della linea;

Abbonamenti a tariffa 40/17 e Pegaso 41/17 mensili, validi fino al 4° mese successivo al mese di mancato raggiungimento dell’indice di affidabilità della linea;

Abbonamenti a tariffa 40/17 e Pegaso 41/17 annuali, con inizio validità fino al 4° mese successivo al mese di mancato raggiungimento dell’indice di affidabilità della linea.

I titolari di abbonamenti cartacei, online e caricati su Carta Unica Toscana:

Annuali Trenitalia (40/17) ordinari o isee;

Annuali Trenitalia (40/AS) con origine o destinazione in Toscana;

Annuali Integrati Pegaso (41/17);

Possono richiedere il bonus presso le biglietterie della Toscana per l’acquisto, contestuale alla richiesta, senza diritto al resto di:

Biglietti di corsa semplice a tariffa 39/17 e a tariffa sovraregionale AS con origine o destinazione in Toscana entro 3 mesi dalla data di scadenza dell’abbonamento;

Abbonamenti a tariffa 40/17 e Pegaso 41/17 mensili, validi fino al 4° mese successivo alla data di scadenza dell’abbonamento;

Abbonamenti a tariffa 40/17 e Pegaso 41/17 annuali, con inizio validità fino al 4° mese successivo al mese di scadenza dell’abbonamento.

All’atto della richiesta è necessario mostrare un documento di identità valido.

In caso di rinuncia all’utilizzazione dei titoli acquistati per fatto proprio del cliente, la quota afferente al bonus regionale non sarà rimborsabile.

In alternativa, i titolari di abbonamenti mensili e annuali anche acquistati online e Pegaso possono inviare copia dell’abbonamento e modulo di richiesta del bonus tramite mail all’indirizzo [email protected] entro 1 mese dalla data di scadenza dell’abbonamento.

Per saperne di più: https://www.trenitalia.com/it/treni_regionali/toscana/indennizzo_abbonatitoscana.html