
Il team del dottor Leopardi (al centro)
Firenze, 10 aprile 2025 – In vista dell’Oral Cancer Day 2025, l’Asl Toscana centro fa sapere che “i medici specialisti in otorinolaringoiatria e in odontoiatria, impegnati nella prevenzione dei tumori del cavo orale, ricordano ai cittadini il percorso ad accesso rapido dedicato e gestito sul territorio in maniera multidisciplinare dalle due strutture di Odontoiatria e Otorinolaringoiatria”.
Su sedi presenti su tutto il territorio della Asl Toscana centro e attraverso visite specialistiche dedicate, sono stati predisposti percorsi rapidi di accesso in caso di lesioni sospette.
L’obiettivo è di intercettare quelle lesioni della bocca (lingua, gengive, pavimento orale, guance, palato) che potrebbero già essere o trasformarsi in un tumore. Il percorso è attivabile sia dai medici di medicina generale che dagli odontoiatri libero professionisti o da altri specialisti del settore e garantisce una presa in carico immediata.
“L’Odontoiatra è quello specialista che con maggior frequenza ispeziona il cavo orale del paziente e che per questo ha maggior opportunità di individuare lesioni sospette – sottolinea Luca Lillo, direttore Soc odontoiatria della Ausl Toscana centro - la diagnosi differenziale non è sempre semplice ed alla portata di tutti e spesso occorre il concorso di più specialisti per definire natura della lesione ed avviare un corretto percorso terapeutico. In Azienda Usl Toscana Centro - prosegue - l’Odontoiatria ha attivato un numero telefonico aziendale specifico ed una mail ai quali i dentisti privati possono rivolgersi per attivare il primo contatto e l’inserimento di un paziente nel percorso diagnostico terapeutico, senza attese. L’operatore è in grado di prenotare la visita con uno dei 5 Odontoiatri esperti in Patologia Orale della nostra Unità operativa, nella sede più prossima al paziente nel minor tempo possibile”.
“La porta di accesso per queste problematiche può essere anche l’Otorinolaringoiatria - spiega Gianluca Leopardi, Direttore dell’Otorinolaringoiatria Firenze- Empoli e dell’Area Chirurgica Testa collo della Asl Toscana centro - in questo caso attraverso l’Aiuto Point degli Ospedali di Empoli e di Firenze San Giovanni di Dio”.
All’Ospedale San Giuseppe di Empoli, il percorso è attivo dal 2021 grazie alla collaborazione con la Soc di Oncologia Medica di Empoli ed all’articolato percorso incentrato sull’Aiuto Point oncologico del presidio, cui il paziente può rivolgersi dalle 8 alle 19 dal lunedi al venerdì, di persona c/o la Struttura di Oncologia, per telefono (0571706668) o via e.-mail (aiutopoit.oncologia.sguslcentro.toscana.it) per fissare gli appuntamenti specialistici nell’ambito del percorso oncologico. È cura poi del personale degli Aiuto Point gestire la presa in carico. Sempre Gianluca Leopardi spiega che: “attraverso questo percorso “l’attesa per la prima visita è di una settimana al massimo e il completamento dell’intero iter diagnostico in caso di neoplasia testa-collo si conclude entro un mese nel 90% dei casi. In ambito otorinolaringoiatrico durante la prima visita specialistica viene spesso eseguita una “bio-endoscopia”, tecnica questa che permette di valutare la vascolarizzazione delle lesioni presenti, andando a definirne il grado di sospetto. Se indicato si procederà quindi, spesso nella stessa seduta, all’inquadramento bioptico”.
“Da circa 2 anni - aggiunge Leopardi - si è consolidata la gestione trasversale fra otorinolaringoiatri e odontoiatri: grazie alla quale, indipendentemente che il paziente arrivi da odontoiatria o da otorinolaringoiatria, il percorso diventa poi il medesimo”.
In sedute dedicate, in team multidisciplinare, si eseguono i trattamenti chirurgici ambulatoriali, con tecniche a freddo o chirurgia Laser, di asportazione delle neoformazioni di piccole dimensioni o delle precancerosi della mucosa orale. Questa attività viene effettuata con otorinolaringoiatri e odontoiatri presso l'ospedale San Giuseppe, a Empoli e, prossimamente, a Villa Margherita, a Firenze. Per le lesioni tumorali in stadio medio o avanzato è attivo un percorso interno che oltre all’esecuzione di tutti gli esami di stadiazione per determinare l'estensione di un tumore, porta alla valutazione del tumor board, una squadra di specialisti, 'al servizio' dei pazienti, in cui viene posta l’indicazione terapeutica più idonea per lo specifico caso.
Per la prevenzione dei tumori del cavo orale, l’Odontoiatria della Asl Toscana centro è disponibile presso Villa Margherita (dal lunedì al sabato); all’ospedale San Jacopo, a Pistoia e alla Casa della Comunità Le Piagge (il martedì); ai presidi Empoli/Rozzalupi a Empoli e Alfa Columbus a Lastra a Signa (il mercoledì); all’ambulatorio Prato/Ferrucci e al presidio Gramsci a Sesto Fiorentino (il giovedì); all’ospedale del Ceppo (il venerdì); al Poliambulatorio del Mugello (il sabato).
L’Otorinolaringoiatria è disponibile presso i poliambulatori otorinolaringoiatrici degli ospedali San Giuseppe di Empoli e San Giovanni di Dio di Firenze tutti i giorni al mattino. Del percorso di prevenzione secondaria si è parlato anche nell’ultimo Convegno dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri che si è tenuto a Firenze il 5 aprile scorso. L’occasione è servita per illustrare ai medici di medicina generale ma anche agli specialisti, quali sono i canali di accesso e come l’avvio di percorsi diagnostici terapeutici appropriati e tempestivi, nei casi di neoplasie del cavo orale, rappresentino un’opportunità di sopravvivenza e di qualità di vita.