CRISTINA BELVEDERE
Cronaca

Invasione o benedizione? "Il turismo è una risorsa se si governa e si gestisce". La ricetta San Gimignano

Continua il dibattito sul boom estivo dei visitatori che mette sotto pressione i piccoli comuni. Marrucci, sindaco del paese delle torri: "No al ticket d’ingresso. Noi non siamo Disneyland"

Turisti fra le stradine gioiello di San Gimignano

Turisti fra le stradine gioiello di San Gimignano

San Gimignano (Siena), 21 agosto 2024 – «L’overtourism? Per definizione rappresenta un problema, ma il turismo è una risorsa, se si governa e si gestisce". Parola di Andrea Marrucci, sindaco di San Gimignano e presidente regionale di Autonomie locali italiane (Ali), che spiega: "Registriamo tre milioni di visitatori l’anno con un tempo di permanenza medio di quasi tre notti. I pullman turistici arrivati nel 2023 sono stati 14.940, a questi vanno aggiunti 1.895 minibus e 490mila auto. I dati di quest’anno sono in linea. Puntiamo su programmazione, tecnologia, servizi e infrastrutture per non essere sopraffatti".

Marrucci ha le idee chiare: "San Gimignano ha 7.500 abitanti e non vogliamo farci travolgere, per questo utilizziamo strategie innovative di marketing su tutto il territorio anche grazie al finanziamento del ministero per i Siti Unesco". Di qui una serie di percorsi di coinvolgimento degli operatori economici: "Sono loro i primi ’ambasciatori del Galateo’ così come i residenti – evidenzia il sindaco –. Puntiamo infatti sulla vivibilità perché, se sta bene la comunità locale, sta bene anche chi viene a visitarci".

In questa prospettiva l’amministrazione comunale ha ricavato spazi in cui i cittadini si ritrovarno e rigenerano: "Abbiamo aperto un centro civico per le associazioni locali – ricorda Marrucci –, è in costruzione la nuova scuola elementare con un auditorium da 250 posti utilizzabile per convegni, eventi culturali e sportivi, progettiamo la riapertura del Teatro dei Leggieri e abbiamo inaugurato il nuovo Polo museale di Santa Chiara". Fondamentale anche l’investimento da 22 milioni di euro di Opera per riqualificare l’ex carcere di San Domenico (previsti spazi museali, botteghe artigianali, convegnistica e ricettività e un’arena da mille posti) e il rilancio del Centro polivalente ’Il Bagolaro’.

Ma il sindaco scommette anche su servizi e infrastrutture: "E’ stata aperta la circonvallazione che alleggerisce il traffico in centro e abbiamo creato parcheggi scambiatori per i turisti. Vogliamo poi realizzare un’area di sosta per camper dotata di servizi e un check point a pagamento per gli Ncc, con bagni, wi-fi, punto di ristoro e collegamento al City Bus per il centro. Previsto anche un City Park per i pellegrini sulla Francigena".

Infine la tecnologia: "Qui si pagano con la carta lo stallo per i bus, il trasporto locale e i bagni pubblici. In futuro puntiamo a sapere in anticipo quanti pullman intendono arrivare per indicare i giorni di maggiore flusso e gestire meglio gli arrivi, tutelando la sostenibilità e la godibilità di San Gimignano – conclude il primo cittadino Marrucci –. No al ticket di ingresso, San Gimignano non è Disneyland. La città delle torri è unica, perché diversa".