
passione san zeno
Arezzo, 18 aprile 2025 – Il meteo potrebbe far ripiegare all’interno delle parrocchie, ma quella di stasera sarà comunque una notte piena di spiritualità, teatro ed emozioni con le tante rappresentazioni della passione di Cristo in programma nel territorio. Quest’anno Insieme al Vescovo Migliavacca, per la prima volta la Via crucis cittadina si svolgerà partendo stasera alle 21 dalla Cattedrale, percorrendo il Prato fino alla Fortezza Medicea di Arezzo, con il patrocinio del Comune. Torna la Via Crucis a San Zeno, il paese ospiterà la quarantesima edizione della «Passione di Cristo» che, dalle 21rinnoverà un appuntamento tradizionale con cui rivivere momenti, personaggi, dialoghi e ambientazioni del calvario di Gesù terminato con la crocifissione. L’evento, organizzato dal circolo Acli e dalla parrocchia, è stato rinnovato nel testo, nella scenografia e nella processione per coinvolgere gli spettatori di tutte le età in un’esperienza ancora più intensa.
La «Passione di Cristo», a partecipazione gratuita, coinvolge decine di volontari che sono stati impegnati nei diversi ruoli che spaziano tra preparazione degli abiti, realizzazione degli ambienti storici e recitazione. La rappresentazione sarà sviluppata su un testo riscritto dall’attuale parroco di San Zeno, don Francesco Sensini, in evidenza la dimensione spirituale che caratterizza il Venerdì Santo per favorire un più forte coinvolgimento. Gli spettatori vivranno un viaggio indietro di duemila anni tra figuranti in abiti storici, scenografie ispirate agli antichi romani e illuminazione con le fiaccole, guidati attraverso un percorso che partirà dal piazzale della parrocchia con le diverse scene della cattura nell’orto degli olivi, del processo da Ponzio Pilato e del calvario di Gesù. La rappresentazione proseguirà poi negli spazi adiacenti alla chiesa con le scene più toccanti della crocifissione, del dialogo con i ladroni e del monologo conclusivo. Anche la parrocchia di Frassineto organizza la rappresentazione teatrale della Passione di Cristo, un appuntamento in memoria del defunto Parroco Don Fortunato Bardelli, autore del copione teatrale che viene messo in scena dai figuranti del paese. Appuntamento alle 21 nella Chiesa di San Biagio di Frassineto, per la Passione di Cristo, in cui attori e figuranti rappresenteranno con costumi dell’epoca e musiche le varie scene che hanno portato Cristo alla croce. Al termine partirà la Via Crucis verso la Villa di Frassineto, cuore della Storica Tenuta, per assistere alla suggestiva crocifissione all’interno del Parco.
Protagonista, Samuele Carniani, un giovane di Frassineto che ha partecipato ad alcuni programmi televisivi, tra cui Uomini & Donne. Anche Terranuova dopo 7 anni di stop si prepara a vivere una delle sue tradizioni più partecipate: la Processione di Gesù Morto del Venerdì Santo. L’evento vedrà la partecipazione di centinaia di figuranti e l’afflusso di migliaia di spettatori. Tra le novità Davide Riondino nella parte di Pilato e Alessandra Bedino nella parte di Claudia Procula. I numeri sono importanti: 400 persone a lavorare, 100 in produzione e 294 a sfilare nel percorso che si snoda lungo le vie del centro storico, da piazza della Repubblica passando da via Poggio Bracciolini, viale Piave, piazzale Trento, via Fazia, via Garibaldi. Nel piazzale del cimitero la Crocifissione. L’evento è reso possibile grazie al lavoro instancabile della Parrocchia di Santa Maria Bambina, dell’Associazione Dritto e Rovescio, sotto la direzione di Riccardo Vannelli, e di tutti i volontari. Si rinnova stasera il tradizionale rito a Castiglion Fiorentino della processione di Gesù morto, che partirà dalla Chiesa della Collegiata. Il giorno dopo a mezzanotte, alla Collegiata, si terrà la tradizionale «volata» con la statua del Cristo Risorto. A Foiano e a Pozzo della Chiana due solenni processioni. Al Pozzo la processione dei «Quadri Viventi« celebra quest’anno i suoi 40 anni di storia, con 22 quadri rappresentanti la Passione di Cristo e 155 figuranti. Un evento di grande impatto emotivo e visivo, che ha visto la partecipazione di intere generazioni e che quest’anno include anche un quadro speciale in occasione dell’anno giubilare.
Domani Foiano ospita il tradizionale «Volo del Resurrexit«, risalente al XVII secolo: un rito emozionante in cui la statua del Cristo Risorto viene portata a spalla dalla Venerabile Compagnia della Santissima Trinità, con un movimento oscillante che simboleggia la vittoria sulla morte. Nella stessa notte, a mezzanotte, Pozzo della Chiana si accende con la straordinaria cerimonia del «Gloria«, che quest’anno raggiunge il traguardo dei 120 anni di tradizione. Un rito notturno che celebra la Resurrezione di Cristo. Domenica la Pasqua viene festeggiata a Foiano con «lo Sparo», il suggestivo «Rullo« di Piazza Cavour accompagnato dallo scoppio di migliaia di petardi.