Firenze, 10 gennaio 2025 – Sono 90 i ragazzi e le ragazze che entrano a far parte di '#TuttoMeritoMio', programma ideato da Fondazione Cr Firenze e Intesa Sanpaolo che premia il merito e l'impegno di giovani provenienti da famiglie a basso reddito. Con loro sono 265 i giovani studenti, provenienti dalla Città metropolitana fiorentina e dalle province di Arezzo e Grosseto, che grazie a questa iniziativa stanno attivamente frequentando l'Università degli Studi di Firenze e 75 laureati che hanno già concluso il programma. Il programma si è aperto nel pomeriggio al teatro della Pergola. Un evento a cui hanno preso parte la sindaca, Sara Funaro, e il professore e content creator Vincenzo Schettini, noto per i video de 'La Fisica che ci piace' sui social network e su Rai2 con il programma 'La Fisica dell'amore'.
"Crediamo nella determinazione di questi giovani che, nonostante le loro difficoltà economiche e familiari, hanno tanta voglia di riscatto e si impegnano moltissimo per costruire il loro futuro. La Fondazione ha piacere di accompagnarvi in questo percorso di crescita nella convinzione che saprete restituire al nostro territorio le competenze e la professionalità che acquisirete", sottolinea Bernabò Bocca, presidente della Fondazione Cr Firenze.
"Investire nella formazione di giovani meritevoli è un elemento fondante dell'impegno della nostra banca a favore di iniziative che sostengono il percorso educativo delle nuove generazioni: dagli anni dell'asilo nido, ai programmi di contrasto dell'abbandono scolastico, fino alla collaborazione con numerose università in Italia e all'estero prevedendo anche finanziamenti agevolati per gli studenti universitari", aggiunge Tito Nocentini, direttore regionale Toscana e Umbria Intesa Sanpaolo.
Sono state 124 le domande arrivate per la sesta call del programma. Gli ammessi sono giovani talentuosi che hanno una media di voti pari o superiore a 8,5 e si sono diplomati con una votazione media di 93/100, ma che appartengono a famiglie con redditi bassi, con un Isee medio al di sotto dei 17.000 euro. Il 64,6% degli studenti proviene dai licei; il 4,1% dai professionali, e rispetto allo scorso anno, è cresciuta la percentuale di studenti provenienti dagli istituti tecnici con il 31,3%. Maggiore il numero delle ragazze, che rappresentano il 54% dei selezionati.