Firenze, 10 aprile 2021 - Accuse e strali di ogni tipo sulle campagne vaccinali calibrate dalle singole regioni: chi ha vaccinato avvocati di 40 anni sani come un pesce e al contempo negato il siero a malati, anziani, volontari, donatori di sangue, chi ha avuto la mano leggera con i furbetti, chi ha fatto le liste dei riservisti e chi no. Un caos totale.
Però per poter muovere critiche fondate è meglio conoscere i numeri. E se guardiamo un dato riepilogativo emerge che la Toscana è quarta in Italia per dosi somministrate ogni 100 abitanti (in testa c'è il Molise davanti a Liguria ed Emilia Romagna) e che la Lombardia, per esempio, è molto in basso nella classifica. Lombardia che è ovviamente prima nella classifica sul dato assoluto dei vaccini somministrati, ma è ovvio che sia così nella regione nettamente più popolosa d'Italia. Ma anche che la stessa Toscana ha vaccinato i giovani (intendendo tutti gli under 60) molto più degli altri, a discapito degli ottantenni.
Grazie a una banca dati ampia e aggiornata, costruita e divulgata da un'autorità incontestabile come l'Istituto nazionale di fisica nucleare/Gruppo CovidStat, mettiamo in fila le regioni italiane e vediamo le fasce di età che ciascuna ha vaccinato.
Un focus su Toscana, Umbria e Liguria: si evince che, rispetto alla media italiana, è sì piuttosto indietro nella fascia 80-89 anni, ma è molto avanti sugli ultranovantenni e anche nella fascia 70-79 anni. Quindi dire che la popolazione anziana è stata dimenticata in Toscana non è proprio esatto. Per dire, in Toscana nella fascia 70-79 anni sono stati vaccinati molti più anziani che in Liguria e addirittura cinque volte di più che in Umbria. parliamo di somministrazione di almeno una dose, perché sulla seconda dose i dati si livellano.
Se invece guardiamo la fascia 80-89 anni la Toscana è sette punti sotto la media italiana, ma molto avanti alla Liguria sulla prima dose (e molto indietro invece sulla seconda), mentre rispetto sall'Umbria è un po' indietro sulla prima dose e molto indietro sulla seconda.
Ma sugli ultranovantenni la Toscana ha vaccinato molto più degli altri: sulla seconda dose addirittura il doppio dell'Umbria.
Sulle altre fasce di età le differenze non sono particolarmente spiccate. Si nota però che la Toscana è sempre un po' più avanti, anche se non di moltissimo, segno che la popolazione più giovane ha avuto un accesso più facile ai vaccini che nelle altre regioni. E questo non è detto che sia un merito, visto che la grave situazione di sovraffollamento degli ospedali è legata alla popolazione più matura.
L'incidenza della vaccinazione sulla popolazione: le dosi somministrate ogni 100 abitanti
Il grafico totale: la classifica delle regioni
Vaccinazioni per fasce d'età in Italia:
:
La situazione per fasce d'età in Toscana:
Le vaccinazioni per fascia di età in Umbria:
Le vaccinazioni per fascia di età in Liguria:
Valle d'Aosta:
Piemonte:
Lombardia:
Veneto:
Trentino Alto Adige:
2
Friuli Venezia Giulia:
Emilia Romagna:
Marche:
Lazio:
Campania:
Abruzzo:
Basilicata:
Molise:
Puglia:
Calabria:
Sicilia:
Sardegna:
(a cura di Luca Boldrini)