Valeria, morta a 28 anni: ingegnere, in Toscana per lavoro. "Avevi tante speranze"

Livorno, la giovane proveniva dalla Campania. Ha avuto un malore. Sotto choc il suo paese. La tragica scoperta è stata fatta dai colleghi

Valeria Di Martino Abagnale

Valeria Di Martino Abagnale

Livorno, 17 febbraio 2022 - Una morte che lascia sconvolti Livorno e il paese di Santa Maria La Carità, nell'hinterland napoletano. Una morte per ora senza un perché. Dovuta a un malore improvviso. Sarebbe passata dal sonno alla morte, nella notte tra martedì e mercoledì Valeria Di Martino Abagnale, 28 anni e una vita intera di fronte a lei.

Una carriera già importante in campo ingegneristico, una vita piena improvvisamente spezzata. Sono stati i colleghi a dare l'allarme. Non vedendo arrivare al lavoro quella ragazza così puntuale e scrupolosa che già si era fatta apprezzare per la sua professionalità, nonostante fosse nel team da poco.

E' accaduto a Livorno in via Montanari, in una zona residenziale nella parte est della città, non lontano dal nuovo centro commerciale di viale Petrarca di recente costruzione. Valeria Di Martino Abagnale viveva a Livorno da qualche tempo. Era qui che aveva trovato un impiego alla raffineria Eni come ingegnere appunto. Si era laureata nel 2019 all'Università di Napoli e subito era entrata nel mondo del lavoro. L'opportunità nella raffineria era importante per la sua carriera e aveva deciso di trasferirsi. 

Martedì sera è andata a dormire ma nella mattina di mercoledì non si è presentata a lavoro. Sono stati i colleghi a dare l'allarme, capendo che qualcosa era accaduto. In via Montanari sono arrivati i vigili del fuoco del comando di Livorno per aprire la porta e una ambulanza della Misericordia. Entrati dentro, hanno trovato la giovane senza vita. Inutile ogni tentativo di rianimazione. Nell'appartamento anche i carabinieri per i rilievi e il medico legale. Un malore avrebbe ucciso la giovane. In casa tutto era a posto, non sono stati rilevati segni di effrazione o altro. 

La notizia si è diffusa in poco tempo sia a Livorno che in Campania. Sotto choc Santa Maria La Carità, dove vive la famiglia di Valeria. 

"La morte - dice Giosué D'Amora, sindaco di Santa Maria La Carità - è sempre un mistero. Ma quando essa colpisce una giovane ragazza d'oro, laureata e lavoratrice si perde ogni equilibrio. Per ora non ci resta che il silenzio, nonché di stringerci al dolore delle famiglie Di Martino/Abagnale che da sempre onorano Santa Maria la Carità". Tanti gli attestati di cordoglio per Valeria. La facoltà di ingegneria di Napoli si stringe intorno alla famiglia e ricorda la ragazza. 

"Noi docenti - si legge in un messagio propprio della facoltà - ti abbiamo conosciuto giovane studentessa piena di speranze, accompagnato nel tuo percorso di crescita, vedendoti raggiungere traguardi importanti. Hai lasciato in ogni collega, in ogni docente, il segno della tua viva intelligenza, del tuo sorriso coinvolgente, della tua voglia di vita". Ed è lutto anche a Livorno alla raffineria Eni tra i colleghi della giovane.