Agliana (Pistoia), 31 gennaio 2023 - Un'intera comunità raccolta per l'ultimo saluto a Vannino. Di tutte le età, di ogni estrazione sociale. C'erano gli anziani, che alternavano momenti di silenzi a racconti di storie vere e leggende che vedono come protagonista Vannino. C'erano i giovani, giovanissimi, che magari hanno conosciuto la sua persona negli ultimi tempi, quando oltre al paese, la sua fama era diventata molto più ampia tramite i social. I messaggi di cordoglio sono arrivati da tutta Italia.
C'erano tutti, con sorrisi, ricordi, e lacrime. I suoi parenti, il fratello Luigi seduto accanto a lui, e gli amici di un tempo come Gerardo, hanno preso parte alla cerimonia funebre insieme al sindaco Benesperi presente con la fascia a rappresentare ufficialmente tutta la comunità di Agliana. La chiesa è stata incapace di accogliere la quantità di persone arrivate per assistere al funerale tanto che anche fuori si riusciva a cammina a stento.
Tutti alla chiesa di Spedalino per Alessandro Egidio Gori. Per dargli l'ultimo saluto, quel saluto che Vannino non faceva mancare a chi lo incontrava per strada sulla sua bicicletta. Certo una figura particolare, controversa, eccentrica. Che si porterà con sé le sue verità che tanti hanno e stanno facendo parlare. "In paese ci può essere chi non conosce il nome del sindaco o del maresciallo, ma di sicuro conosceva Vannino", le parole che il microfono del pulpito ha scandito prima che la folla facesse partire un grande applauso. Un applauso che lo ha accompagnato nel suo ultimo viaggio. E mentre il feretro lasciava la folla antistante la chiesa, una voce spezzata lo ha salutato "vai Vannino, ora sei veramente libero".