LISA CIARDI
Cronaca

Vaccini, si riaprono le prenotazioni. I leader religiosi: "Fatelo tutti"

Appello congiunto lanciato dalle principali confessioni presenti in Toscana: dalla chiesa cattolica agli Hare Krishna

Un biologo sta sperimentando il vaccino

Firenze, 27 gennaio 2021 - Le confessioni religiose e le tradizioni spirituali della Toscana unite per chiedere alla popolazione di vaccinarsi. A lanciare il messaggio, ieri, insieme agli assessori regionali Alessandra Nardini (cultura della pace) e Simone Bezzini (Sanità) sono stati i firmatari dell’appello: don Roberto Pacini per la Conferenza episcopale toscana, Sara Cividalli per la Comunità ebraica di Firenze e l’Unione delle comunità ebraiche italiane, Elzir Izzeddin per la Comunità islamica di Firenze e l’Unione delle Comunità islamiche in Italia, Joachim Langeneck per il Circuito delle Chiese Valdesi e Metodiste, Anna Maria Shinnyo Marradi per il Centro zen Firenze Shinnyoji, Mauro Bombieri per Congregazione Italiana per la Coscienza di Krishna, Nahli Abdelfattah per l’Associazione Culturale Islamica Valdisieve e la Federazione Regionale Islamica.

"Dopo durissimi mesi di pandemia, l’avvio delle vaccinazioni accende finalmente una luce di speranza sul futuro – si legge nell’appello -. In questi giorni, anche in Toscana, è partita la prima fase, indirizzata a specifiche categorie, mentre, nei prossimi mesi e progressivamente, sarà chiamata a vaccinarsi tutta la popolazione. Il vaccino, non è obbligatorio, ma farlo significa proteggere se stessi e gli altri, in particolare le persone con maggiori fragilità e i più anziani. L’obiettivo è raggiungere l’immunità di gregge, per far sì che i contagi si fermino e ci si possa lasciare alle spalle questo periodo così complicato. In questi mesi, la liberazione dell’umanità da questa sofferenza è stata protagonista delle nostre preghiere, Fede e Spiritualità hanno rappresentato un sostegno fondamentale per molti e un conforto prezioso per chi ha affrontato la malattia o un lutto. È fondamentale coltivare con la medesima intensità un sentimento di fiducia nella capacità della scienza di debellare questo male".

"Ringrazio per questo messaggio di fiducia, speranza e solidarietà – ha commentato il presidente della Regione, Eugenio Giani - Ancora una volta la Toscana si dimostra unita nella battaglia contro il Covid-19". "Quella di oggi è una delle prime iniziative del tavolo per il dialogo con le confessioni religiose e le tradizioni spirituali, di recente costituzione – ha detto l’assessora Nardini, che lo presiede -. Ringrazio le firmatarie e i firmatari e mi auguro che le adesioni crescano ulteriormente".

«L’appello testimonia capacità di dialogo e attenzione profonda per il bene comune – ha aggiunto l’assessore Bezzini -. La vaccinazione contro il Covid è uno strumento decisivo per difenderci dal virus". I firmatari hanno ripercorso anche le difficoltà dell’ultimo anno, dalla chiusura delle moschee nei primi mesi della pandemia, alla lunga interruzione delle attività per bambini in sinagoga, dallo stop del tempio Zen, alla difficoltà di organizzare incontri di riflessione spirituale su zoom o momenti di meditazione con la mascherina, fino alle criticità economiche, con la riduzione delle offerte e la cancellazione delle iniziative.