Alberi caduti per il vento
Firenze, 26 marzo 2019 - Il vento era annunciato, il vento è arrivato. Forte. La Toscana è spazzata da raffiche decisamente intense (era stata annunciata un'allerta arancione per tutta la giornata di martedì 26) con il massimo raggiunto al Passo Radici (Lucca) dove l'anemometro ha registrato una raffica a 216 km/h con una velocità media del vento a quasi 166 km/h. Siamo in quota, a oltre 1.600 metri. Ma il vento picchia forte anche molto più in basso: per esempio in località Casa Rota (Arezzo), dove la stazione meteo del Centro funzionale. della Regione Toscana ha registrato una raffica a 146 km/h (ma una velocità media più bassa, di 42 km/h) mentre a Montecchio (Arezzo) sono stati raggiunti i 137 km/h con una media di 83 km/h.
Raffiche sopra i cento all'ora anche a Quercianella (Livorno) a 123 km/h e a Candia Scurtarola (Massa Carrara) a 122 km/h, ma anche sull'altopiano delle Pizzorne (Lucca), a Stia Monte (Arezzo) e al Giogo (Firenze).
Le isole come sempre sono molto esposte: a Capraia si sono toccati i 118 km/h, alla Gorgona i 105 km/h e a Montecristo i 97 km/h.
In ogni caso non c'è una sola stazione meteo che sia scesa sotto i 30 km/h: quindi sì, il vento soffia su tutta la regione e la cautela è raccomandata quando si sta all'aperto, perché il pericolo di caduta di rami, tegole, antenne, cornicioni e via dicendo è molto alto.