Via dell’Amore in stand by, si entrerà acquistando la card

Cinque Terre, dal 9 agosto ingresso a pagamento per chi non è residente

Riomaggiore (La Spezia), 3 agosto 2024 – La gestione della Via dell’Amore può attendere. Per il momento si vive ancora sull’onda lunga dell’emozione per la tanto sospirata riapertura di uno dei simboli più affascinanti delle Cinque Terre che collega Riomaggiore a Manarola. Era stata chiusa nel 2012 dopo che una frana aveva ferito alcuni turisti in cammino rendendo necessario un immenso lavoro di ristrutturazione e di messa in sicurezza.

Ieri nell’incontro convocato al Parco nazionale delle Cinque Terre a Manarola il consiglio direttivo dell’ente ha però rinviato a lunedì prossimo 5 agosto la stesura di un protocollo definitivo contenente le indicazioni sugli orari di apertura e delle tariffe di accesso. Il presidente della Provincia spezzina, Pierluigi Peracchini, ha intanto richiesto di estendere l’accesso gratuito ai residenti della Spezia. Al tavolo della concertazione però è mancata la presenza di Regione Liguria che ha sostenuto economicamente il progetto di messa in sicurezza del percorso mozzafiato conosciuto in tutto il mondo che si affaccia sul mare. L’ente infatti non aveva inserito il protocollo di azione tra gli atti da svolgere precedenti le dimissioni del presidente dell’ente Giovanni Toti consegnate nei giorni scorsi.

Il consiglio e la giunta regionale quindi sono adesso entrati in regime di prorogatio e possono compiere soltanto attività di ordinaria amministrazione o atti indifferibili e urgenti in attesa delle nuove elezioni fissate a ottobre. Attualmente dunque la Via dell’Amore è aperta al pubblico esclusivamente per i residenti delle Cinque Terre, Levanto, La Spezia, e per gli ex residenti e i proprietari di seconde case del Comune di Riomaggiore e i relativi famigliari.

Da venerdì 9 agosto l’accesso sarà possibile anche ai turisti solo su prenotazione e a pagamento delle Card maggiorate nel prezzo con un piano che verrà deciso nella riunione tecnico-operativa programmata per lunedì. Secondo le prime informazioni l’accesso sarà limitato a un massimo di 400 persone all’ora, suddivise in gruppi di 100 persone ogni 15 minuti. L’ingresso per i turisti avverrà unicamente da Riomaggiore in direzione Manarola, con percorso a senso unico. Intanto però l’apposito sito internet realizzato per fornire le indicazioni necessarie e soprattutto consentire le prenotazioni al percorso è ancora off-line.

Massimo Merluzzi