PAOLA FICHERA
Cronaca

Piazza della Libertà, rivoluzione traffico: via Il Magnifico ha invertito senso di marcia

In strada un esercito di 60 operatori, fra vigili urbani, Sas, Publiacqua e Silfi. Niente code solo grazie alla zona rossa. Oggi primo test

Modifiche alla viabilità per il cantiere Publiacqua e tramvia in zona piazza Libertà

Firenze, 28 dicembre 2020 «Alle 15.15 chiusa la direttrice da viale Lavagnini verso viale Don Minzoni-le Cure. Adesso l’inversione di via Lorenzo il Magnifico e l’apertura del collegamento tra viale Matteotti e viale Lavagnini". E’ il tweet con il quale l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti ieri pomeriggio ha dato il via alla rivoluzione del traffico di piazza della Libertà. Per una paio d’ore la piazza è rimasta chiusa a corsie alterne e solo la domenica rossa, con il traffico ridotto all’osso, e lo spiegamento di un piccolo esercito di 60 uomini fra Vigili urbani, operatori della Sas, di Publiacqua e della Silfi ha impedito che la città si bloccasse. Alle 16,30 l’annuncio della conclusione delle operazioni: "Aperta via Lorenzo Il Magnifico da viale Strozzi verso piazza Libertà. Conclusa la prima fase delle modifiche di viabilità per i saggi preliminari ai lavori di Publiacqua e di #tramviaFi. Domani notte (oggi per chi legge ndr) meteo permettendo, cambi di senso in via P.Capponi e via L.Da Vinci".

Oggi quindi la prima prova con la riapertura soft in zona arancione costituirà un test facilitato, ma la vera prova del fuoco è fissata con la fine delle vacanze e la ripresa delle lezioni in presenza a scuola il 7 gennaio. A quel punto si spera che davvero i fiorentini abbiano imparato tutte le variazioni e il nuovo assetto del traffico per riuscire a evitare code e imbottigliamenti. Occhio ai cartelli, allora, concentrazione e percorsi chiari in testa. Altrimenti, in attesa dei nuovi automatismi, il rischio è girare a vuoto. In piazza della Libertà la musica è ormai cambiata. E non in modo banale, visto che i viali di circonvallazione sono lo snodo stradale nevralgico della città. Da ieri via Lorenzo il Magnifico ha cambiato senso di marcia: non più da piazza della Libertà alla Fortezza, ma il contrario. Chi proviene da viale Spartaco Lavagnini non potrà più imboccare le due corsie più vicine al centro della piazza e raggiungere viale Don Minzoni. Le due corsie in questione, infatti, cambieranno anch’esse il senso. Per raggiungere le Cure da viale Strozzi l’unica via possibile sarà imboccare via Lorenzo il Magnifico transitare da piazza della Libertà e raggiungere viale Don Minzoni.

Chi arriva da viale Matteotti potrà rientrare in viale Lavagnini utilizzando le due corsi più centrali della piazza. Se poi l’intenzione è raggiungere la Stazione Centrale allora da viale Mateotti l’itinerario consigliato è via Done Minzoni- via Madonna della Tosse - Ponte Rosso - viale Milton - via Leone X per imboccare via Santa Caterina e via Nazionale. Da qualche giorno sono stati modificati anche i tempi semaforici tra via del Ponte Rosso e via Mafalda di Savoia. Chi arriva da via Bolognese o via XX settembre può svoltare a destra, su viale Milton e proseguire per Porta al Prato e viale Redi.

Stanotte, condizioni climatiche permettendo, è andato in scena anche il secondo step della ‘rivoluzione’. Via Pier Capponi e via Leonardo Da Vinci hanno cambiato senso di marcia. La prima si può percorrere da viale Don Minzoni a via Benivieni, la seconda da piazza Savonarola a viale Don Minzoni. In questo modo via Pier Capponi può essere utilizzata dai veicoli in arrivo da via Lorenzo il Magnifico, diretti verso piazza Savonarola-viale Mazzini e, in generale, verso l’area sud di Firenze. Di fatto un’alternativa ai viali di circonvallazione. La direttrice piazza Donatello-viale Don Minzoni, invece, è stata recuperata con il cambio di senso di via Leonardo Da Vinci.