MONICA PIERACCINI
Cronaca

Viaggi e disguidi, come trascorrere le vacanze senza pensieri

I consigli di Aduc: “Prenotare senza farsi prendere dalla fretta, documentare tutto e chiedere l’eventuale rimborso entro 15 giorni dal rientro”

Una turista in Toscana

Firenze, 20 giugno 2023 – Siamo in estate, ormai, e le tanto desiderate ferie sono arrivate. Come tornare, però, dalla vacanza riposati e tranquilli anche se si sono dovuti affrontare disagi e disguidi? Per evitare di rovinarsi le ferie arriva in soccorso il vademecum dell'associazione dei consumatori Aduc.

Se ancora non si è prenotato: non farsi prendere dalla fretta

Per chi si sta accingendo a prenotare ora le vacanze c'è una regola imperativa: non farsi prendere dalla fretta, soprattutto quella di chi vende un servizio e sembra che se non lo compri subito è stata persa l’occasione del secolo. Meglio attendere un giorno in più, ma valutare con attenzione cosa si sta andando a prenotare, che sia un albergo, un pacchetto vacanze, un volo aereo.

Come prenotare il volo migliore

Per il trasporto aereo, per quanto molti portali sembra che abbiano prezzi mozzafiato, è bene ricordarsi che altrettanti prezzi sono praticati dai vettori aerei. Diverso il caso di agenzie specializzate in voli più o meno economici. Ma, ovunque si decida di prenotare, è bene non rivolgersi ad operatori che abbiano sede legale al di fuori della Ue, perché se ci si dovesse imbattere in un imprevisto, che sia una cancellazione di un volo, un ritardo, o simile, attivare le procedure ed ottenere i rimborsi diventa un’operazione più difficile. Per esempio è quasi impraticabile, sottolinea Aduc, una causa in Usa o in Thailandia. In Unione europea, le questioni sono disciplinate da regole ben precise. “In molti casi – fa presente l'associazione - spesso si fa prima e meglio a risolvere una questione, per esempio, in Irlanda che non in Italia”. Attenzione poi a comprare biglietti troppo economici: quasi sempre non sono rimborsabili e, se se non si vuole correre nessun rischio, è bene valutare l’acquisto di biglietti un po’ più costosi, ma sempre modificabili e rimborsabili.

Servizi a terra, occhio al regolamento

Lo stesso discorso vale per i cosiddetti servizi a terra (alloggio, noleggio di vetture, e così via). Per l’alloggio, in particolare, è bene informarsi direttamente presso la struttura ricettiva sul loro regolamento per ogni tipo di disguido. Diffidare di chi non abbia un regolamento o non scrive nulla di specifico sul proprio sito web.

Una polizza per maggiore tranquillità

Per tutti i tipi di servizi, per sentirsi più tranquilli la soluzione è stipulare un’assicurazione annullamento, prestando attenzione se le clausole vengano incontro alle proprie esigenze.

In caso di disservizi, come richiedere il rimborso

Se durante il soggiorno o il trasporto dovesse accadere qualcosa – per esempio la camera o i servizi non corrispondono a quanto descritto sul sito web o il volo è in ritardo di ore – è bene documentare tutto (foto, video, scontrini, copie di denunce per furto o smarrimento, e così via e, tornati a casa procedere con le dovute richieste di rimborso, da fare in linea di massima entro 15 giorni dal rientro e sempre tramite raccomandata A/R o pec.