Firenze, 19 maggio 2020 - I volontari del Cisom impegnati in prima linea per supportare il Banco Alimentare toscano. Uomini e donne della sezione fiorentina del Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta hanno sostenuto, in queste settimane di lockdown, circa 300 famiglie in stato di bisogno.
«Il servizio – spiegano i volontari dell’associazione - è partito con l’inizio dell’emergenza Covid-19, dato che la Onlus del Banco Alimentare si è trovata senza personale sufficiente per potersi occupare del trasporto alimentare ai tenti cittadini che avevano bisogno. Servivano mezzi di grandi dimensioni per trasportare la merce e personale idoneo a guidarli. Così – concludono - siamo intervenuti con i nostri volontari formati e abilitati alla guida di camion per trasporto di grosso quantitativo di materiale».
In questo modo non si è mai interrotta una catena di solidarietà importante per i cittadini. L’attività del Cisom di Firenze è andata avanti, in queste settimane difficili, a 360 gradi: dal supporto ai più bisognosi ai controlli agli aeroporti ancora attivi per misurare la febbre ai passeggeri in arrivo.