ANGELA BALDI
Cronaca

«Voti alti alle canzoni e tanta emozione», Radio Effe in giuria a Sanremo

Il direttore Paolo Pacielli racconta la sua esperienza alla settimana del Festival

ariston

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Arezzo, 15 febbraio 2025 – “Sono stato molto alto nei voti, ho assegnato sei 10, tre 7 e poi tutti voti tra l’8 e il 9, segno che le canzoni sono state tutte molto apprezzate”. Non può dire di più perché sulle votazioni vige il massimo segreto, Paolo Pacielli, direttore di Radio Effe in questi giorni a Sanremo per far parte della giuria delle radio che ha preso il posto di quella demoscopica tra le tre componenti di voto del Festival della Canzone Italiana. Obiettivo quello di valorizzare le emittenti locali che hanno confermato nel tempo un forte radicamento territoriale. Radio Effe infatti è stata scelta e selezionata tra le 100 radio di tutta Italia per importanza di storicità. "Essere a Sanremo è un'emozione grandissima, qui si respira un’aria di festa, la festa della musica italiana vissuta dal tempo italiano della musica il teatro Ariston – racconta - è emozione allo stato puro ma sento anche la responsabilità del ruolo che ricopro. Siamo stati selezionati come giuria tecnica perché venendo dalla radio abbiamo un orecchio più allenato per valutare testo, interpretazione e musica delle canzoni”. Da 1 a 10 i voti che possono assegnare le radio alle canzoni, ma Pacielli è stato di manica larga. “Sono stato alto di voti con una media tra il 7 e l’8 – dice – l’impegno non è solo la sera per la gara, durante il giorno ci sono tanti eventi e conferenze stampa. Ma sul nostro lavoro di giurati siamo chiamati alla massima segretezza, non sapevamo nemmeno i nomi delle altre radio selezionate per evitare accordi sui voti. Ogni sera ci ricordano prima che inizi il festival, di prestare la massima attenzione, non parlare durante le esibizioni per concentraci nell’interpretazione”. Felice per la vittoria di Settembre tra le nuove proposte: “fin dalla prima esibizione gli ho sempre dato il massimo dei voti e con me gli altri colleghi si vede perché è stato decretato vincitore tra i giovani”. E se è vero come dicono gli artisti che a Sanremo si dorme poco, anche il direttore di Radio Effe conferma di tirar tardi per la vita notturna della riviera: “nei locali fino alle 4 alle 5 del mattino c’è musica, una festa che va avanti anche dopo il Festival. Una cosa simpatica è accaduta alla conferenza stampa di giovedì di Sara Toscano che ha raccontato di aver aperto una gelateria a Sanremo e ha offerto il suo gelato a tutti i presenti”. Blindatissimo l’Ariston con un grande dispiegamento di forze dell’ordine: “Mi hanno perquisito 3 volte nonostante il pass Rai, una super organizzazione – dice Pacielli - in fila alle transenne intorno all'Ariston per beccare uscite ed entrate degli artisti ci sono persone che arrivano anche alle 6 la mattina, tanti ragazzini per Rkomi o Irama ma anche tantissime signore per Massimo Ranieri, le generazioni ci sono tutte”. Tutto intorno la festa della musica nelle strade. “Ci sono tanti artisti di strada che vengono per essere notati da qualcuno – dice - visto che qui ci sono tutte le case discografiche e le radio, sperano di promuovere la loro musica. Si vive un'atmosfera di festa e di energia musicale bellissima. Tutto raccontato nelle mie dirette si Radio Effe”.