Firenze, 27 settembre 2022 – Dal 7 al 9 ottobre torna Firenze Books, il festival dedicato al libro, alla diffusione della lettura e alla valorizzazione delle librerie indipendenti che si svolgerà all’Ippodromo del Visarno. Protagoniste sono le librerie indipendenti come Libreria Florida, Libreria Alfani, Libreria, Leggermente e Farollo e Falpalà che hanno collaborato insieme a Confartigianato Imprese Firenze al palinsesto del festival. Firenze Books prevede, infatti, un palinsesto con 50 presentazioni, tra cui il fumettista Pera Toons, Massimo Cotto con l’artista fiorentino Piero Pelù, il Premio Strega e Campiello Helena Janeczek, Saverio Tommasi, Marino Bartoletti, Lorenzo Baglioni, Beatrice Venezi, Ultimo Uomo, oltre a laboratori e letture per bambini. Firenze Books è un progetto di Confartigianato Imprese Firenze patrocinato dalla città di Firenze e dalla Città metropolitana di Firenze, realizzato con il contributo di Fondazione Cr Firenze, Unicoop Firenze, Toscandia Spa Skoda Firenze. “Siamo molto lieti di organizzare anche questa seconda edizione di Firenze Books – ha dichiarato il presidente di Confartigianato Firenze Alessandro Sorani -. Le librerie sono prima di tutto imprese, che ci impegniamo a difendere, tutelare e valorizzare, con il supporto delle Istituzioni, ma svolgono anche un prezioso ruolo di aggregazione sociale, in tutti i quartieri della città, e di diffusione della cultura”. Secondo Elisa Lippi, presidente della categoria 'librerie indipendenti', “l'offerta culturale sarà varia e sempre stimolante”. “Firenze è una città di cultura e di culture e Firenze Books è una manifestazione a cui i fiorentini sono molto affezionati, così tanto che lo scorso anno hanno partecipato in 9mila – ha dichiarato l'assessore al commercio Federico Gianassi -. È un evento che coglie un piacere e una esigenza verso il libro che noi dobbiamo valorizzare. Quest’anno si svolge al Visarno, che è culla dello sport ma anche di grandi eventi come Firenze Rocks. Grazie a Confartigianato Firenze con cui stiamo collaborando da anni per questo importante progetto”.
Niccolò Gramigni