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La Casina Rossa nel video di Max Pezzali
Firenze, 17 aprile 2024 – C’è anche un pezzo di Toscana nel nuovo singolo di Max Pezzali “Discoteche abbandonate”. Il nuovo lavoro dell’ex 883 è una canzone sull’onda dei ricordi. Parla infatti di quei templi della musica adesso ridotti in rovina ma che negli anni Novanta avevano dato il via a anni irripetibili dal punto di vista dello stile.
Anni che tutt’ora i frequentatori di quelle discoteche hanno bene in mente. Anche grazie ai social network, con attivissimi gruppi Facebook nei quali vengono diffuse foto e ricordi di quelle serate. Il video musicale di "Discoteche abbandonate” diventa quasi un documentario, con gli interni delle discoteche in rovina che scorrono una a una.
Tra le tante discoteche toscane che non ci sono più Max Pezzali sceglie la Casina Rossa di Ponte San Pietro, a Lucca, vicino al Serchio. Un locale storico, che ha spopolato nei weekend, soprattutto tra gli anni Ottanta e Novanta. Un locale, appunto, oggi abbandonato, che dentro è in rovina ma che ha accolto migliaia di giovani. Nel 2017, nell’edificio in rovina, si svolse un rave che portò a danni ancora maggiori delle strutture. "Se non vieni sei out” era lo slogan della Casina Rossa e che compare anche nel video di Pezzali.
Dal Jaiss all’Insomnia, dall’Imperiale al Kama Kama. E ancora il Duplé e il Meccanò. Sono tante le discoteche toscane che oggi non ci sono più. Tra le loro mura ormai scrostate restano i ricordi. Alcune non ci sono letteralemente più, soppiantante da insediamenti abitativi. Come lo storico Ciucheba di Castiglioncello, demolito proprio in questo aprile. Al suo posto, appartamenti per le vacanze.