
University Symphony Orchestra
Firenze, 22 giugno 2023 - Il talento invade la Loggia dei Lanzi. Giovani e sperimentazione sono da ventiquattro anni il pilastro fondante del Festival Internazionale delle Orchestre Giovanili, che torna a Firenze portando in piazza della Signoria sedici ensemble provenienti da cinque continenti.
La rassegna, organizzata dall'Accademia San Felice con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio e il patrocinio dell'Estate Fiorentina 2023, inaugura domenica prossima con la Bob Jones University Symphony Orchestra diretta da Michael W. Moore, che apre quest'edizione con un percorso a ritroso, da Ottorino Respighi a Felix Mendelssohn fino a due maestri del Barocco italiano, Antonio Vivaldi e Giuseppe Torelli.
Il mese di luglio si presenta ricco di concerti imperdibili: dall'Australia arriva la doppia formazione Huntigtower Choir di Kayla Sims con l'Orchestra del maestro David Mowat, che domenica 2 illuminano il sole nero del Perseo celliniano con le più celebri folks songs del mondo, alternate con il repertorio classico di Mozart, Pablo de Sarasate, Schubert e Khachaturian. Dall'Oceania il viaggio musicale si sposta mercoledì 5 in Canada con la Toronto All Stars Steel Orchestra e la sua proposta poligenere, arricchita dalle creazioni sinfoniche del direttore Salmon Cupid.
Tra sabato 8 e lunedì 10, due eventi molto attesi, con la Loggia dei Lanzi che sarà invasa dapprima dai 140 elementi della Cork Youth Orchestra, guidata da Tomas McCarthy con la partecipazione straordinaria alle cornamuse irlandesi del solista Shane Keating, e poi dai 70 giovani musicisti della Dusika - Danish Youth Symphony Orchestra, che omaggiano il compositore danese Carl Nielsen. L'itinerario si sposta ancora nei Paesi Bassi, protagonisti lunedì 17 con la Amerfoorts Jeugd Orkest del maestro Rolf Buijs, che offre un menù sinfonico inedito e originale, da P. Stam a Nikolaj Cerepnin, da Peter Ilic Tchaikovsky a Franz Liszt.
Classico e moderno, musica e cinema si intrecciano nell'ultima settimana del mese: lunedì 24 è la volta della Royal Fanfare Band St. Jozefguilde Mol-Sluis dal Belgio, vice-campioni del mondo del concorso per fiati e percussioni, che sotto la direzione di Jef Verheyden si esibiscono sulle note di Paul Lovatt-Cooper, le trascrizioni delle più note colonne sonore di Hans Zimmer e i brani di Freddy Mercury e Deep Purple. Mercoledì 26 spazio ai trenta talenti coreani della Seo Cho Youth Orchestra, che mescolano le pagine classiche e barocche di Bach, Mozart e Vivaldi con i capolavori del musical e della settima arte, da Ennio Morricone a Andrew Lloyd Webber. Dal classico al jazz, sabato 29 Michele Chiaretti sale sul podio con la Mondaino Youth Orchestra, per una sfida a colpi di Duke Ellington e Bill Elliott. La rassegna si chiude ad agosto con tre appuntamenti e il concerto finale, previsto sabato 19, a cura della Puccheimer Jugend Kammer Orchestra dalla Germania, diretta da Peter Michielsen.