GIULIO ARONICA
Cultura e spettacoli

InCanto d'Estate: musica, storie e immaginari lontani nella periferia fiorentina

L'ottava edizione della rassegna a cura dell'Associazione A.Gi.Mus Firenze porta da stasera nel Quartiere 5 musicisti affermati, nuovi talenti e momenti di inclusione sociale.

Luca Provenzani e Samuele Boncompagni

Luca Provenzani e Samuele Boncompagni

Firenze, 1 luglio 2024 - Musica in periferia. Evocare storie, racconti e immaginari lontani attraverso nomi affermati, nuovi talenti e momenti di inclusione sociale è la sintesi del progetto ampio, ambizioso e di qualità proposto dall'Associazione A.Gi.Mus, protagonista nell'ambito dell'Estate Fiorentina della settima edizione di "InCanto d'Estate", la rassegna ad ingresso libero in programma nel Quartiere 5 da stasera fino al 23 luglio, con un'appendice prevista il 19 settembre. 

Il Festival si apre questa settimana con tre concerti: il Chiostro di Villa Pozzolini, sede della Biblioteca Buonarroti (Viale Guidoni 188), è teatro stasera del tributo a Giorgio Vasari a quattrocentocinquanta anni dalla morte ad opera di Luca Provenzani - già primo violoncello dell'ORT- Orchestra della Toscana - e dell'attore Samuele Boncompagni, mentre venerdì 5 ospiterà lo spettacolo "Dipingendo Bach", un dialogo suggestivo tra la pittura di Enrico Guerrini e il violoncello di Luca Provenzani ispirato alle fasi della vita dell'uomo. Domani invece il percorso si sposta all'Oratorio della Chiesa di Santa Maria a Novoli con "Suite e danze a quattro mani", eseguite da Helga Pisapia e Sara Cianciullo su repertorio di Debussy, Grieg, Ravel e Moszkowski.

Tra gli ospiti più attesi, sul palco si alterneranno l'INNsolitus Trio (martedì 9) e il pianista Federico Rovini (martedì 16), la coppia formata dal chitarrista Tommaso Massimo e il violinista Marco Gallenga (giovedì 11) e quella composta dalla voce di Martha Rook e il liuto di Tommaso Tarsi (giovedì 18); tra musiche rinascimentali, grandi classici e brani d'autore originali, il mese si conclude sulle note dei violoncelli di Lavinia Golfarini e Andrea Volcan (lunedì 22) e le melodie del "Duo di Perugia" - il violinista Patrizio Scarponi e il pianista Giuseppe Pelli - che interpretano pezzi di Schubert, Mozart e Dvorak. A settembre, è in programma un'ultima appendice musicale diretta da Giovanni Del Vecchio nell'Aula Magna del Nuovo Ingresso dell'Ospedale di Careggi, in compagnia dei clarinettisti Gregorio Del Vecchio, Matilde Michielin e Valentina Carli