Firenze, 6 giugno 2023 - Un nuovo personaggio, una nuova ambientazione, una nuova storia. Ma sempre nel segno del giallo. Il giornalista del quotidiano “La Nazione”, Gigi Paoli, torna in libreria dal 7 giugno con “La voce del buio” (Giunti Editore), un mistero impossibile macchiato dall’ombra di presenze oscure.
“Con questo libro abbandono la mia comfort zone: stavolta il protagonista non è il reporter Carlo Alberto Marchi bensì il neuroscienziato Piero Montecchi che porterà un po’ di fiorentinità al nord visto che vive tra Verona e il sud della Francia”, racconta Paoli durante la presentazione nella sede fiorentina della Giunti.
Il giornalista e scrittore fa “un salto oltre” – rispettando però la sua filosofia per cui bisogna sempre scrivere di ciò che si conosce – per addentrarsi nel mondo delle neuroscienze e del paranormale insieme a Montecchi, un uomo fascinoso, ironico, innamorato della scienza e di una moglie perduta.
Il protagonista, docente di Neuroscienze forensi all’Università di Verona e membro del Cicap, l’ente che controlla le affermazioni sul paranormale, si ritrova a fare i conti con strane e misteriosi sparizioni. Bello come Harrison Ford nei primi “Indiana Jones” e scettico ma aperto di mente come Scully di “X Files” (una delle serie più amate dall’autore), il professore – che porta il nome del padre di Paoli - dovrà sciogliere i nodi di una vicenda che sembra trascendere i limiti della razionalità. Perché nessuno meglio di lui sa che l’enigma più contorto non è l’occulto, bensì la mente umana. La trama
Da dodici anni alcuni anziani scompaiono di notte, senza lasciare traccia, tutti nello stesso modo: escono da Villa Imperiale, la sfarzosa casa di riposo sul Passo della Mendola dove sono ospiti, abbandonano i propri indumenti ai margini del bosco e si inoltrano nel buio richiamati da una voce… O almeno così riferiscono alle autorità gli amici e i parenti dei dispersi. Ogni due anni puntualmente la storia si ripete, senza che gli inquirenti riescano a venirne a capo.
Mentre in paese si mormora che lassù c’è qualcosa di sovrannaturale per il susseguirsi di eventi inspiegabili, a far luce sul caso viene chiamato il professor Piero Montecchi. I familiari di una delle persone scomparse vogliono, infatti, far causa alla Rsa e l’avvocato che li segue ha bisogno di una consulenza. “L’uomo di scienza si trova davanti qualcosa che poco ha di scienza” dice Paoli lasciando al lettore la scoperta del resto della storia.