GIULIO ARONICA
Cultura e spettacoli

Maxi restauro a Boboli, nell'Anfiteatro tornano gli spettacoli dal vivo

Sono oltre quindici i milioni complessivi stanziati dal direttore delle Gallerie degli Uffizi Simone Verde per l'ambizioso piano di lavori, riguardanti anche la Fontana del Nettuno e il Giardino dell'Isola.

Anfiteatro di Boboli

Anfiteatro di Boboli

Firenze, 10 dicembre 2024 - Lavori in corso. Per restituire il volto originario del cuore verde di Firenze: parliamo ovviamente del Giardino di Boboli, dove il direttore delle Gallerie degli Uffizi Simone Verde ha deciso di investire quindici milioni complessivi attraverso due bandi di gara gestiti dalle Soprintendenze di Pisa e Livorno. Dieci mesi per interventi che riguardano in primo luogo il restauro strutturale, scultoreo e vegetale dell'Anfiteatro e il suo adeguamento impiantistico come luogo di pubblico spettacolo: il progetto, dal valore di 5 milioni e 150 mila euro - di cui 4,5 derivanti dalla sponsorizzazione della mecenate statunitense Veronika Atkins - coinvolgeranno le gradonate - incluse le scale d'accesso - le balaustre, ventiquattro edicole con urne e statue, oltre a parterre, vasca e obelisco. 

Le opere di ripulitura e messa in sicurezza si estendono anche ai percorsi posti nelle immediate adiacenze dell'Anfiteatro, la rampa di accesso dall'ingresso nord-est di Palazzo Pitti (Bacco) e il piazzale della Meridiana, mentre nei pressi del Palazzo e del Prato delle Colonne, vicino Porta Romana, è già stata indetta una procedura di gara per la realizzazione di un impianto idrico antincendio. E' invece un investimento di circa 7 milioni e 665 mila euro il programma integrale di recupero del patrimonio storico artistico - incluse le aree di prossimità - del Bacino del Nettuno e del Giardino dell'Isola: al ripristino delle fontane monumentali - con i loro cento meccanismi originali di zampillo delle acque - si aggiungeranno la conservazione dei bacini e delle infrastrutture dedicate all'approvvigionamento idrico e la manutenzione dei parterre che circondano gli invasi, ottimizzando le risorse delle antiche sorgenti medicee attraverso due nuovi pozzi artesiani.

Tra le altre attività, è stata avviata per 865 mila euro  la procedura di affidamento del restauro del patrimonio verde di Boboli, che consiste nella reintegrazione del tessuto vegetale e la ricostruzione - laddove è andato perduto - del suo disegno originale; viceversa, è ancora in fase di elaborazione il percorso di riqualificazione della rete degli spazi pedonali e ciclabili sul Viale dei Cipressi, per una spesa prevista intorno ai 600 mila euro: "Dopo l'imminente apertura universale del Corridoio Vasariano, prosegue la ricomposizione storica e collezionistica dell'inestimabile patrimonio culturale del nostro complesso - spiega il direttore delle Gallerie degli Uffizi Simone Verde - L'obiettivo è stato quello di creare un suggestivo ponte connettivo, permanente e aperto a tutti, tra le varie anime della cittadella medicea".