Paolo 'Gibba' Campanardi
Firenze, 6 giugno 2022 - Finale tutto toscano per 'Metal Detective'. Il programma tv, in onda il martedì in prima serata su Dmax (canale 52 del digitale terrestre) e in streaming sulla piattaforma discovery+, è condotto da Paolo 'Gibba' Campanardi ed è dedicato all'esplorazione dei luoghi italiani meno conosciuti ma ricchi di storia.
Il conduttore bresciano - scalatore, atleta, rifugista e guida storica - in ogni puntata è impegnato nella ricerca di cimeli e reperti bellici. Queste preziose testimonianze di ciò che è stato permettono di ricostruire fatti ed eventi, per approfondire la storia, difenderne la memoria ed evitare di ricadere negli errori del passato. Per portare a termine le sue indagini, Gibba si spinge fino ai luoghi più inaccessibili, dove pochi hanno avuto il coraggio di avventurarsi.
Nella puntata del 7 giugno alle 21,25 (l'ultima di questa stagione) Campanardi è impegnato nella ricerca di cimeli e reperti bellici presenti in terra toscana. Infatti Gibba, armato del suo inseparabile metal detector, indaga le azioni e i metodi di guerra degli eroi della Resistenza: i combattenti partigiani. Per farlo sbarca in Toscana, più precisamente la regione dei Monti Scalari, per indagare le gesta della Brigata Sinigaglia, che contribuì in maniera sostanziale alla liberazione di Firenze e della Toscana nel maggio 1944. La brigata fu una vera e propria spina nel fianco e, anche grazie ai suoi continui e improvvisi attacchi, costrinse il comando tedesco a sottrarre le forze al fronte per concentrarle nella zona di retrovia. Privi di basi, di un comando centrale e di linee di approvvigionamento, i partigiani sfruttarono la tecnica della guerriglia. Alla fine del conflitto, nelle mani dei partigiani rimase un enorme quantitativo di armi tedesche che Gibba è intenzionato a recuperare.