GIULIO ARONICA
Cultura e spettacoli

Middle East Now: la transizione permanente del Medio Oriente

La quattordicesima edizione della rassegna ideata dall'associazione Map of Creation con la direzione artistica di Lisa Chiari e Roberto Ruta propone in anteprima al Cinema La Compagnia 35 film

A Gaza Weekend di Basil Khalil

A Gaza Weekend di Basil Khalil

Firenze, 4 ottobre 2023 - Sfide e cambiamenti, progressi e dilemmi. E' un viaggio che attraversa arti, cultura e società la quattordicesima edizione del "Middle East Now", il festival ideato dall'associazione Map of Creation che offre uno sguardo ampio e variegato sul Medio Oriente contemporaneo. La rassegna - in programma dal 10 al 15 ottobre al Cinema La Compagnia e nella sala virtuale allestita in collaborazione con MyMovies - è una riflessione sul mondo che cambia, sugli sviluppi e le trasformazioni di un'intera civiltà.

"Il percorso di quest'anno è una bussola per navigare lungo le transizioni politiche, economiche e civili del Medio Oriente, e gli interrogativi che queste pongono a loro come a noi - spiegano i direttori artistici Roberto Ruta e Lisa Chiari - Uno spazio aperto e plurale per ispirare una visione più profonda dei problemi attuali e reinventare un futuro condiviso". Sono trentacinque i film premiati nei principali festival internazionali che saranno proiettati in anteprima, declinati in tre sezioni specifiche - Socio-political, Next wave, Life & Beyond - e accompagnati da concerti, mostre, talk e degustazioni. 

Tra le novità principali, il coinvolgimento del Cinema Astra e del Museo Novecento nell'ambito dell'itinerario "50 giorni di cinema a Firenze", il focus sulla Palestina, che apre e chiude il cartellone con la commedia "Gaza Weekend" di Basil Khalil e il documentario "Bye bye Tiberias" di Lina Soualem, la collaborazione con Berlinale Panorama - la sezione del festival di Berlino dedicata al cinema indipendente - e la nuova piattaforma "Real Screen 2023", realizzata con Close-Up Iniziative per sostenere i documentari dei giovani registi provenienti dal Medio Oriente e dal Nord Africa. 

Tanti gli ospiti speciali, dal maestro iraniano Mohsen Makhmalbaf, presente con la figlia Hana per presentare il suo ultimo film "Talking with Rivers", alla celebre attrice palestinese Mouna Hawa e lo sceneggiatore Daniel Ka-Chun Chan, dal fotografo e skater Maen Hammad, protagonista della mostra a cura di Roi Saade, allo chef Saghar Setareh, autore del recente volume "Melograni e carciofi. Ricette e ricordi di un viaggio dall'Iran all'Italia".