Firenze, 2 ottobre 2024 – Non è facile unire Firenze e Pisa, ma un artista eclettico e visionario abbatte ogni barriera, supera ogni confine. E’ il caso di Yambo (nome d’arte di Enrico de’ Conti Novelli da Bertinoro, più semplicemente Enrico Novelli) e delle celebrazioni per i 150 anni dalla nascita che rimbalzeranno tra le due città: quella dove è nato un secolo e mezzo fa (Pisa) e quella dove ha vissuto a lungo (Firenze) lavorando come giornalista de La Nazione e (sempre nello stesso gruppo) dirigendo il Nuovo Giornale dal 1927 al 1941. Così, l’iniziativa ha il patrocinio de La Nazione che, tra l’altro, proprio quest’anno festeggia i 165 anni di vita. Sempre a Firenze Yambo è morto il 29 dicembre 1943.
Scrittore, giornalista, regista, pittore, appassionato di divulgazione scientifica e fantascienza, fumetto, caricatura, cinema: Yambo era questo e molto di più, geniale innovatore con la straordinaria capacità di utilizzare diversi linguaggi.
Si comincia oggi, 2 ottobre, con l’inaugurazione della mostra “Yambo alla Marucelliana. Tra pagine di giornali e sogni illustrati“ alla biblioteca Marucelliana di Firenze alle 17. Erica Vecchio, curatrice della mostra, e il direttore Luca Faldi condurranno i presenti in un viaggio tra libri d’epoca illustrati, tavole originali, e pagine del quotidiano La Nazione per far apprezzare la sua capacità di infrangere i confini tra generi e arti, e la ricchezza dell’immaginario yambico, che spesso si rivolge alla scienza e in particolare all’astronomia. La mostra resterà aperta fino al 15 novembre con i seguenti orari: lunedì, mercoledì e venerdì (8,30-14); martedì e giovedì (8,30-17).
Poi, spostamento a Pisa, dove, alle 16 di venerdì 4 ottobre verrà inaugurata a Palazzo Blu la mostra “Esploratori dell’infinito. Dal romanzo di Yambo al graphic novel“, a cura di Fabio Gadducci, nell’ambito del Pisa Book Festival 2024. Verranno esposte le tavole originali del fumetto realizzato da Armin Barducci e Davide La Rosa (Baya Comics) tratto dall’omonimo romanzo di Yambo, che descrive una fantasmagorica, ma scientificamente accurata, esplorazione del sistema solare. La mostra avrà anche una sezione dedicata alla carriera di Yambo. Alle 17, nell’Auditorium di Palazzo Blu, si parlerà di Yambo con gli autori e con Fabio Gadducci (Università di Pisa), Andrea Plazzi (Comics&Science) e Paolo Tozzi (Inaf-Osservatorio Astrofisico di Arcetri). La mostra rimarrà aperta fino al 17 novembre. La ricorrenza dei 150 anni dalla nascita di Yambo sarà inoltre ricordata da una serie di incontri alla Marucelliana e ad Arcetri.