REDAZIONE CULTURA E SPETTACOLI

Midho, Forte dei Marmi

Marchio storico della riviera versiliese

Il Midho di Forte dei Marmi in un'immagine di repertorio del gruppo Facebook "Quelli del Midho"

Il Midho nacque dall'intuizione di Alberto Cavallini, un signore delle notti versiliesi, diventato da barman a imprenditore. Un locale che di nomi ne ha cambiati e che adesso è un complesso di fondi commerciali e appartamenti. Tutto ebbe inizio con il nome Caravella, anno 1971. Due anni dopo l’incendio che la distrusse ma Cavallini non si perse d’animo e la ricostruì. Qui ha mosso i primi passi Giorgio Panariello. Il 2 luglio 1992 la trasformazione in Midhò. L’attività era su due piani e nel 1996 al piano terrà venne realizzato il progetto Kupido. Il Midhò fine anni Ottanta lanciò la lambada e la festa di Halloween. Tantissimi gli affezionati ancora oggi di un locale entrato nel mito. Si sono tutti radunati nel gruppo Facebook "Quelli del Midho". 

Continua a leggere questo articolo