"L'Imperiale è come un brodo primordiale da cui nascerà un vero e proprio genere, la musica progressive. Serate infinite che iniziano a mezzanotte e finiscono a mezzogiorno", racconta Dj Cerla. Che racconta l'Imperiale del 1990. "Siamo in autostrada, vado piano e mi godo il viaggio. E' un bel sabato pomeriggio di fine aprile. Sto accompagnando un mio amico deejay a una serata all'Imperiale". Un locale all'inizio ma già famoso. "Sono qui per l'after e la musica techno. A Tirrenia non c'è molta gente. I ragazzi cominceranno ad arrivare verso le quattro, quando chiudono le discoteche di Pisa e Firenze". Dj Cerla racconta gli arredi in stile greco. Sono le cinque e la gente comincia ad arrivare. E' l'alba e l'after parte. Sulla pista tanta gente vestita nel modo più strano. Tanti sono vestiti in latex, molti sono con il chiodo in pelle. Alle dieci della mattina la festa è finita. C'è il sole, sulla spiaggia di Tirrenia passeggiano i comuni cittadini. Si torna alla normalità.
Cultura e spettacoliLe luci del Duplé, il tunnel del Kama Kama: discoteche di Toscana, il Dj Cerla e i ricordi infiniti