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Agli Uffizi i dipinti diventano tattili: un mese di visite speciali

Avviata una collaborazione con il liceo d’arte di Porta Romana e l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti della Toscana

Le attività si svolgeranno nella Sala della Niobe

Firenze, 9 giugno 2022 - Sculture, ma anche dipinti tutti da toccare: dalle statue della Sala della Niobe a Caravaggio, passando per Masaccio e Piero della Francesca. Dal 14 al 30 giugno i principali capolavori degli Uffizi si potranno toccare, grazie alla collaborazione tra le Gallerie degli Uffizi, il liceo d’arte di Porta Romana e l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti della Toscana, con un progetto in memoria dell’ex presidente della sezione fiorentina dell’associazione Antonio Quatraro e del suo impegno a favore dell’accessibilità dell’esperienza artistica. Le attività saranno condotte da Gianfranco Terzo: si svolgeranno nella Sala della Niobe e intendono promuovere un'esperienza multisensoriale dell'arte con particolare attenzione al tatto, senso capace di aprire a forme diverse e più approfondite di percezione. Le attività saranno divise in due turni, alle 10:00 e alle 11:30 e si terranno martedì 14, 21, 28 giugno e giovedì 16, 23, 30 giugno con un massimo, per ciascun turno, di cinque partecipanti.

Tutte le attività sono gratuite ma è necessario il biglietto d’ingresso al museo. I guanti per l’esplorazione tattile saranno messi a disposizione dal Dipartimento per l’Educazione-Area Mediazione Culturale e Accessibilità. Per partecipare occorre prenotarsi entro le 14 del giorno precedente alla visita scrivendo a [email protected] o telefonando al numero 055 2388617 (da lunedì a venerdì 9:30 – 14).

“Aprire il museo a tutti, abbattere le barriere e comunicare la bellezza e il senso profondo delle nostre opere d'arte a tutti quanti deve iniziare con chi avrebbe più difficoltà di accesso – ha detto il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt -. Con l'iniziativa lanciata oggi, ricordiamo il nostro caro amico, il professor Quatraro, che per il suo impegno, la sua gentilezza e la sua professionalità continuerà a mancarci per sempre”. Il presidente dell'Unione italiana ciechi e ipovedenti regionale toscana Massimo Diodati ha aggiunto che “con questo servizio anche il grande pubblico potrà fare l’esperienza unica dell’esplorazione tattile di un’opera d’arte”.

Niccolò Gramigni