
Emanuele Vietina
Firenze, 19 luglio 2022 - All'insegna della speranza, torna Lucca Comics & Games (dal 28 ottobre al 1° novembre) con il consueto ricchissimo programma fatto di proposte ludiche e culturali tra le più diverse, ma che la rassegna lucchese riesce a fare star dentro un unico contenitore. Una nuova sfida per Emanuele Vietina, direttore del festival internazionale. Passati due anni difficili (superati con caparbietà dall'organizzazione ) il tema della speranza ("Hope") appare quanto mai azzeccato. "E' un tema che è nel nostro cuore - dice Vietina - e che soprattutto è presente in tutte le nostre saghe, dal fumetto alle grandi saghe della mitologia contemporanea"
Vietina, un ritorno alla normalità?
"Lucca Comics & Games vuole tornare normale, ma nuova, mettendo all'interno tutto quello che abbiamo imparato in questi due anni di pandemia. Il viaggio dell'eroe è ripreso, il mondo dell'eroe non ha trovato ancora piena armonia, è un anno difficilissimo ma l'eroe affronta anche l'ultima difficile prova con la speranza che la profezia si autoavveri e il mondo trovi nuovi equilibri".
Chi ha realizzato il poster del festival?
"Non poteva che essere uno dei grandi interpreti delle mitologie contemporanee, colui che, tra i grandi degli ultimi 50 anni, ha dato visione e corpo visivo alla Terra di Mezzo. Il canadese Ted Nasmith, che con il suo appeal tolkeniano restituisce una Lucca degna dei grandi mondi fantastici per costruire e conquistare un nuovo presente".
Come gestirete la questione spazi e quantitativo di biglietti?
"In termini di superfice quest'anno è più grande del passato quando c'era un tetto di 90mila biglietti al giorno, ma Lucca Comics & Games, società pubblica, mette la sicurezza dei visitatori al centro facendo una scelta di autocontenimento. La vendita dei biglietti comincerà giovedì 21 luglio e per due settimane i prezzi saranno gli stessi del 2021. Poi ripartirà la biglietteria dal 1° settembre con i prezzi del 2022. Il limite che daremo alla vendita di biglietti in questa fase sarà di 55mila per una giornata. Poi presenteremo i nostri progetti alle autorità di vigilanza per definire se ci sarà la possibilità o meno di mettere in disponibilità altri biglietti"
Ogni anno la grande sfida di Lucca Comics & Games tenere insieme mondi diversi in un unico contenitore. Quest'anno sarà così anche per il tema della speranza?
"La speranza è un valore, i nostri temi sono sempre uno storytelling evolutivo, ma soprattutto la troviamo nelle grandi saghe della mitologia contemporanea come nei fumetti che raccontano il contemporaneo o quei giochi con cui plasmiamo il nostro mondo e che ci permettono di imparare e compiere un viaggio verticale all'interno di noi stessi e arrivare a conquistare il presente. Lucca Comics & Games usa la fantasia e la fa fantascienza per leggere il futuro attraverso il presente, ma soprattutto vogliamo ancorarci alla realtà per costruire tutti insieme con un consumo culturale dell'artigianato umanistico un presente diverso e migliore con un modello comportamentale che solo i visitatori di Lucca Comics & Games sanno dare".