Monica Pieraccini
Economia

Fino a 2.600 euro l’anno per mantenere un cane. Animali domestici, costi alle stelle

Tanti anziani in difficoltà. Federconsumatori Toscana ha ricevuto quasi 600 segnalazioni nei primi sei mesi 2024

Mantenere un animale domestico è diventato un lusso

Mantenere un animale domestico è diventato un lusso

Firenze, 28 agosto 2024 – Per mantenere un cane ci vogliono fino a 2.600 euro l'anno. Una spesa che è aumentata nel corso degli anni, mediamente del 2% tra il 2023 e il 2024, diventando insostenibile, soprattutto per gli anziani. Nel corso dei primi sei mesi 2024 Federconsumatori Toscana ha ricevuto 579 segnalazioni di persone, per il 63% over 65, che non avevano più la possibilità di seguire il proprio animale domestico e per la stragrande maggioranza (497 casi) proprio a causa de costo del mantenimento e delle spese. 

«Nella regione – spiega Laura Grandi, presidente di Federconsumatori Toscana - sono circa 600mila gli animali registrati anagrafe. E' un grandissimo tesoro avere accanto l’amico a quattro zampe, ma spesso un onere che non tutti posso permettersi. La presenza di un cane è sempre più frequente soprattutto nelle case delle persone che vivono sole, nonché nelle case degli anziani. È noto, infatti, quanto gli animali domestici siano importanti per accrescere il benessere psicofisico di chi se ne prende cura». Oltre a regalare compagnia, affetto e momenti di svago, nonché rappresentare una buona occasione per fare un po’ di movimento, un animale domestico implica dunque diversi oneri e responsabilità, anche sotto l’aspetto economico.

Quanto costa mantenere un cane

Secondo l'osservatorio nazionale Federconsumatori, mantenere un cane nel primo anno di vita costa da 1.800 a più di 2.600 euro l'anno. Negli anni successivi la spesa da sostenere è di 1.589 euro annui per un cane di taglia piccola e di 2.346 euro annui per un cane di taglia medio-grande. Oltre 400 euro l'anno se ne vanno per l'acquisto di croccantini, 684 euro per l'umido, altre 200 per ossi e snack. Per lavare il nostro amico a quattro zampe si spendono quasi 470 euro l'anno. E queste sono cifre calcolate per un animale in buona salute. Quando infatti il cane invecchia e ha bisogno di terapie o interventi, si spendono facilmente diverse migliaia di euro l’anno dal veterinario. Infine,si aggiungono le eventuali spese per un’assicurazione, il cui costo, per spese veterinarie, responsabilità contro terzi e tutela legale, varia da poco più di 21 a quasi 27 euro al mese. Mediamente, quindi, un’assicurazione per il proprio cane costa quasi 290 euro annui.

Come risparmiare

«Se si è in difficoltà ad acquistare il cibo per il proprio animale domestico o a curarlo – afferma la presidente di Federconsumatori Toscana, Grandi – suggerisco di rivolgersi alle associazioni animaliste che si occupano di questo, come Enpa e le tante altre che operano sul nostro territorio. Spesso i veterinari, in questa situazioni, chiedono un contributo e quindi da loro si può trovare aiuto». Esiste poi il cosiddetto bonus animali domestici, che consente alle persone con almeno 65 anni di età e con un reddito Isee inferiore a 16.215 euro l'anno, di alleggerire i costi per le prestazioni veterinarie, compresi gli interventi, e i farmaci. Da ricordare, inoltre, che tutti i proprietari possono ottenere una detrazione fiscale del 19% sulle spese veterinarie sostenute per la cura degli animali domestici, purché le spese siano tracciabili, con un tetto di spesa di 550 euro e una franchigia di 129,11 euro. La detrazione per le spese veterinarie spetta per intero ai titolari di reddito complessivo fino a euro 120mila. Se il reddito supera i 120mila euro la detrazione decresce fino ad azzerarsi in caso di reddito complessivo pari a euro 240mila.