REDAZIONE ECONOMIA

Assegno unico, ecco il calendario 2023 dei pagamenti

Inps e Bankitalia hanno comunicato quando, nei mesi da luglio a dicembre 2023, sarà accreditata la prestazione che va a famiglie con figli a carico

Assegno unico e universale, comunicato da Inps il calendario dei pagamenti

Firenze, 13 luglio 2023 – Per molte famiglie l'assegno unico e universale per i figli a carico è una boccata d'ossigeno. Una somma, anche se piccola (il massimo importo a figlio è di 189,20 euro), che può servire per far fronte a molte delle necessità di oltre mezzo milione di bambini e bambine, ragazzi e ragazze fino a 21 anni (o disabili senza limiti di età) che in Toscana sono beneficiari della prestazione: dall'acquisto dei libri per il prossimo anno scolastico ai vestiti e scarpe che diventano stretti troppo in fretta e tanto altro ancora. Fino ad ora, però, non si sapeva con esattezza quando questa somma sarebbe arrivata. Ogni mese, va bene, ma in quale data? Proprio per venire incontro alle famiglie, garantendo loro certezza dei tempi di erogazione, Inps e Banca d'Italia hanno concordato le date dei pagamenti da luglio a dicembre 2023, che avverranno all'interno di un range di tre giorni. Ecco quali sono:

  • 17, 18, 19 luglio;
  • 18, 21, 22 agosto;
  • 15, 18, 19 settembre;
  • 17, 18, 19 ottobre;
  • 16, 17, 20 novembre;
  • 18, 19, 20 dicembre.

Queste date riguardano chi è già beneficiario dell'assegno o la cui rata non ha subito variazioni. Il pagamento della prima rata della prestazione avverrà invece di norma nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda. Nella stessa data, sarà accreditato anche l’importo delle rate spettanti nell’ipotesi in cui l’assegno sia stato oggetto di un conguaglio, a credito oppure a debito. I beneficiari interessati dal conguaglio saranno comunque avvertiti con email o sms e potranno verificare il dettaglio del calcolo sul sito Inps o rivolgendosi all'intermediario di fiducia.

Cos’è e a chi spetta l’assegno unico universale

L’Assegno unico e universale è un sostegno economico che va alle famiglie attribuito per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni (al ricorrere di determinate condizioni) e senza limiti di età per i figli disabili. L’importo spettante varia in base alla condizione economica del nucleo familiare sulla base dell’Isee valido al momento della domanda, tenuto conto dell’età e del numero dei figli nonché di eventuali situazioni di disabilità. L'assegno è infatti riconosciuto ai nuclei familiari:

  • per ogni figlio minorenne a carico e, per i nuovi nati, decorre dal settimo mese di gravidanza;
  • per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni a condizione che frequenti un corso di formazione scolastica o professionale, ovvero un corso di laurea; svolga un tirocinio ovvero un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8mila euro annui; sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego; svolga il servizio civile universale;
  • per ogni figlio con disabilità a carico, senza limiti di età.