Monica Pieraccini
Economia

Assegno unico, le date di pagamento di agosto 2024

Le famiglie beneficiarie riceveranno l’accredito dopo Ferragosto. In Toscana l’importo medio erogato a figlio è di 160 euro

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Assegno unico, in arrivo dal 16 agosto

Firenze, 5 agosto 2024 - Venerdì 16 agosto, lunedì 19 agosto e martedì 20 agosto. In queste tre date l'Inps pagherà l'assegno unico del mese corrente, destinato ai nuclei familiari che non hanno comunicato variazioni all’istituto di previdenza. Chi invece ha presentato domanda a luglio 2024 o ha comunicato una variazione della condizione familiare, riceverà l'importo dell'assegno tra il 26 e il 31 agosto 2024. Infine, chi presenterà domanda nel corso del mese di agosto, riceverà l’assegno il mese successivo, quindi a settembre 2024. In Toscana, tra gennaio e maggio 2024, hanno richiesto l'assegno quasi 359mila famiglie, a favore del mantenimento di 546.313 figli. Le nuove domande presentate nel 2023 In sono state 35.331, a favore di oltre 47mila figli, e 13.644 tra gennaio e maggio 2024, per 18.262 figli.

L'importo dell'assegno

In Toscana l'importo medio mensile per richiedente è di 244 euro, 160 euro a figlio. L'assegno unico, per ciascun figlio minorenne, può andare da un minimo di 54 euro (per chi ha Isee superiore a 45.574,96 euro) ad un massimo di 199,40 euro (per i nuclei familiari con Isee inferiore a 17.090,61 euro). Se il figlio è maggiorenne (l'assegno si percepisce fino a quando ha 21 anni di età), l'importo varia tra 28,50 e 96,90 euro al mese, sempre secondo l'Isee. Sono previste poi una serie di maggiorazioni, per esempio se nel nucleo ci sono figli disabili o per ciascun figlio successivo al secondo o di età inferiore ad un anno.

Senza Isee viene erogato l'importo minimo

Condizione essenziale per ricevere l'assegno unico universale è presentare ogni anno – anche chi ha già fatto domanda per l’assegno - la Dsu per il rilascio dell'Isee aggiornato. Infatti, le domande già presentate valgono anche per le annualità successive, a meno che non siano intervenute variazioni che vanno comunicate all'Inps. In assenza di Isee (da presentare entro febbraio di ogni anno), l’importo dell’assegno unico sarà infatti calcolato a partire dal mese di marzo 2024 con riferimento agli importi minimi previsti dalla normativa. Se la nuova Dsu è presentata in ritardo, ma comunque entro il 30 giugno 2024, è possibile ricevere gli arretrati da marzo 2024. Ulteriori informazioni sul sito Inps a questo link.