MONICA PIERACCINI
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Economia

Amazon e telefonia, aumenti in vista da gennaio 2024

L'abbonamento Echo/Fire Tv sale di un euro e si porta a quasi 6 euro al mese, anche Windtre e Fastweb annunciano ritocchi: “Necessari a causa dell’incremento generale dei costi”

Amazon Echo con Alexa, l'assistente vocale intelligente

Amazon Echo con Alexa, l'assistente vocale intelligente

Firenze, 7 dicembre 2023 – Nuovo anno, nuovi aumenti. Con il 2024 diversi abbonamenti a piattaforme streaming e a servizi di telefonia salgono di prezzo. Attenzione, quindi, alle comunicazioni che si ricevono in questo ultimo mese 2023 per email, sms o che si trovano allegate alla bolletta.

Se infatti il prezzo del proprio abbonamento è diventato troppo alto, si può infatti sempre recedere dal contratto, gratuitamente e senza penali, ed eventualmente trovare sul mercato qualcosa di più conveniente.

Un esempio? Amazon sta comunicando ai clienti che il prezzo dell'abbonamento Echo/Fire Tv salirà di un euro, quindi da 4,99 a 5,99 euro al mese, a partire dal 10 gennaio 2024. L'abbonamento consente di avere l'accesso illimitato a 100 milioni di brani, che è possibile ascoltare su Alexa e altri dispositivi.

“Questo aumento di prezzo - si legge nell'email inviata ai clienti - è necessario a seguito di un generale aumento dei costi per poter continuare ad offrirti il nostro servizio alla solita qualità”. Amazon ricorda anche che è possibile “gestire o cancellare” l'abbonamento in qualsiasi momento o controllare la prossima data di rinnovo, visitando le impostazioni di Amazon Music”.

Fastweb, aumenti fino a 4,49 euro in più al mese

Aumenti in vista anche per Fastweb. Come si legge sul sito dell'operatore, dal 1 gennaio 2024 per alcuni clienti di rete fissa il costo mensile dell'offerta aumenterà di un importo compreso tra 0,01 a 4,49 euro al mese.

“E' importante per noi - scrive Fastweb - offrirti un servizio eccellente e a prova di futuro, con una tecnologia sempre all’avanguardia e a impatto zero sull’ambiente, dove il nostro costante impegno per garantire qualità e innovazione non scenda a compromessi con le tue aspettative e con la sostenibilità del pianeta. Mantenere questo equilibrio tra innovazione e sostenibilità richiede risorse e il recente aumento dei costi di energia e materie prime fuori dal nostro controllo ha reso ulteriormente complicato garantirti il miglior servizio possibile”.

A partire dal 1 dicembre 2023 i clienti interessati hanno dunque ricevuto una comunicazione in fattura e nella propria area personale e anche in questo caso possono recedere dal contratto o passare ad altro operatore senza penali né costi di disattivazione entro il 15 febbraio 2024.

Windtre ritocca di 2 euro alcuni abbonamenti

Dal 1 gennaio tariffe più care anche per Windtre, che, per alcune offerte casa per privati e professionisti ha previsto un incremento di 2 euro al mese. Stesso aumento, più Iva, anche per i piani Professional Plus e Professional Full Plus riservati ai professionisti. Anche in questo caso è possibile recedere gratuitamente dal contratto, senza costi né penali.