Revisione auto
Firenze, 30 ottobre 2021 – Rincari in vista per la revisione auto, che aumenterà di 12,14 euro (Iva compresa). Secondo quanto stabilito dal decreto di attuazione approvato dal consiglio dei ministri, l'aumento scatterà da lunedì 1 novembre. Una parte dell'aumento sarà comunque recuperato grazie al bonus veicoli sicuri, che si potrà richiedere a partire da dicembre 2021.
I rincari
La revisione, che va fatta quattro anni dopo la prima immatricolazione e poi ogni due anni, aumenterà di 9,95 euro più Iva. La spesa per l'automobilista sarà diversa, secondo che si rivolga alla motorizzazione o a un centro di revisione privato. Nel primo caso il costo passerà da 45 a 54,90 euro. Nel caso si faccia fare la revisione a un centro autorizzato, la spesa sarà di 79,02 euro, in quanto ai 54,90 euro vanno aggiunti 12,09 euro dell'Iva al 22%, i 10 euro di diritti di motorizzazione e 1,78 euro per il versamento.
Il bonus veicoli sicuri
Per compensare l'aumento, il governo ha stanziato 4 milioni di euro per il triennio 2021-2023 per il bonus veicoli sicuri. A beneficiarne circa 402mila persone, le più veloci a presentare domanda. Il bonus, infatti, sarà assegnato secondo l’ordine temporale di ricezione delle richieste e fino a esaurimento delle risorse.
A quanto ammonta il bonus
Il bonus veicoli sicuri consiste in un contributo di 9,95 euro che potrà richiedere chi ha già effettuato la revisione e a partire da dicembre 2021, quando probabilmente sarà pronta la relativa piattaforma digitale disponibile sul sito del ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili.
Come fare domanda
Per richiedere il bonus si dovrà accedere alla piattaforma online tramite Spid, Cie o Cns, inserendo poi la targa del veicolo revisionato, la data della revisione, l'Iban per il rimborso (con l'intestatario o cointestatario del conto corrente che deve coincidere con il richiedente o con la società che si rappresenta), l'indirizzo email per eventuali comunicazioni.
I requisiti
Possono usufruire del bonus i proprietari di veicoli a motore che, dal 1° novembre 2021 e per i successivi tre anni, sottopongono il proprio veicolo alle operazioni di revisione nelle officine e nei centri autorizzati. Il contributo è riconosciuto per un solo veicolo e una sola volta.