Roma, 2 dicembre 2021 – E' in arrivo il bonus destinato ai genitori lavoratori, separati o divorziati, messi in crisi dalla pandemia. Arriverà fino ad un importo massimo di 800 euro mensili e servirà a pagare l'assegno di mantenimento dei figli. È quanto prevede il decreto fiscale con un emendamento della Lega che istituisce un fondo da 10 milioni di euro per il 2021.
Chi può chiederlo
Secondo quanto previsto dal provvedimento, il beneficio vale nel caso in cui il genitore separato o divorziato e che vive da solo sia in difficoltà a versare l'assegno di mantenimento per i figli che vivono con l'ex coniuge. L'inadempienza deve essere dovuta alla pandemia: il genitore dovrà infatti aver smesso di lavorare o aver ridotto la propria attività dall'8 marzo 2020 per almeno 90 giorni o con una contrazione di almeno il 30 per cento del reddito rispetto a quello percepito nel 2019.
Quanto vale l'assegno
Il fondo, che viene istituito presso il ministero dell'Economia e delle Finanze per essere successivamente trasferito al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio, garantirà assegni fino a 800 euro al mese, per un massimo di mensilità stabilite con un decreto del presidente del Consiglio da approvare entro 60 giorni dall'entrata in vigore del dl fisco. Il bonus non può essere utilizzato per coprire l'eventuale mantenimento al coniuge o x coniuge.
Come viene erogato
I criteri e l modalità della verifica dei requisiti e della modalità di erogazione del bonus saranno definiti dal Dpcm.