Bonus Natale 2024 in Toscana, si amplia la platea dei beneficiari. A chi spetta: requisiti

Eliminato un requisito: quello del coniuge a carico. Il bonus fino a 100 euro sarà erogato con la tredicesima

Con le tredicesime arriva il bonus Natale 2024

Con le tredicesime arriva il bonus Natale 2024

Firenze, 15 novembre 2024 – Si allarga la platea dei beneficiari del bonus Natale 2024. Potranno infatti richiederlo anche le famiglie in cui il coniuge non è a carico. Ad annunciarlo, dopo l'approvazione in consiglio dei ministri, il viceministro dell'Economia e delle Finanze Maurizio Leo. «Passeremo da un milione a oltre 4,5 milioni di beneficiari in Italia», ha detto. Considerando che la Toscana solitamente pesa attorno all'8 per cento in Italia, la platea nella regione passerebbe dunque da 80mila a 360mila lavoratori dipendenti. Ecco, dunque, come cambiano i requisiti per avere il bonus Natale e come fare a richiederlo.

A chi spetta il bonus Natale

I requisiti per richiedere il bonus da parte dei lavoratori dipendenti restano tre, ma sparisce una condizione, quella che il coniuge sia a carico. Il richiedente, dunque, ad oggi dovrà avere un reddito complessivo 2024 non superiore a 28mila euro, un figlio fiscalmente a carico anche se nato fuori del matrimonio, riconosciuto, adottivo, affiliato o affidato e “capienza fiscale”, ovvero un’imposta lorda sui redditi di lavoro dipendente di importo superiore a quello della detrazione per lavoro dipendente (art. 13 comma 1 del Tuir). Riguardo al limite dei 28mila euro, la circolare dell’Agenzia delle entrate chiarisce che non concorre al calcolo il reddito dell’abitazione principale e delle relative pertinenze. Anche se sparisce il requisito del coniuge a carico, il bonus andrà comunque ad uno solo dei due genitori.

Come si calcola l'importo

Il massimo che il richiedente può ottenere è 100 euro, ma l'importo è legato al numero dei giorni lavorati nel 2024. Va dunque considerato il numero dei giorni compresi nel periodo di durata del rapporto di lavoro per i quali il lavoratore ha diritto alle detrazioni per lavoro dipendente. Nel numero dei giorni vanno compresi le festività, i riposi settimanali e gli altri giorni non lavorativi e vanno sottratti i giorni per i quali non spetta alcun reddito, neppure sotto forma di retribuzione differita (ad esempio, le assenze per aspettativa senza corresponsione di assegni). 

Come richiedere il contributo

Per ottenere il bonus, che può arrivare fino a 100 euro, il lavoratore dipendente deve presentare al datore di lavoro una richiesta scritta in cui dichiara di averne diritto, indicando il codice fiscale dei figli fiscalmente a carico. In particolare, il dipendente è tenuto a comunicare - tramite autocertificazione - di possedere i requisiti di reddito e familiari previsti dalla norma. Il datore di lavoro, in qualità di sostituto d’imposta, riconoscerà l’indennità insieme alla tredicesima mensilità e potrà recuperare le somme sotto forma di credito da utilizzare in compensazione a partire dal giorno successivo. Per questo l'Agenzia delle entrate ha comunicato il codice tributo collegato al Bonus Natale. I datori di lavoro indicheranno 1703 nel modello F24, gli enti pubblici inseriranno invece il codice 174E.