Booncy entra nella scuderia di WeBravo

La startup cresciuta nell’ecosistema di Nana Bianca e attiva nel settore digital couponing entra nel Gruppo da 50 milioni di euro

La foto di gruppo

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Firenze, 27 giugno 2024 – Due startup già affermate nel mondo del marketing digitale sono state acquisite da WeBravo, l’azienda fiorentina leader nel settore dei coupon digitali e dell’affiliate marketing. Una scelta importante, quella di WeBravo, che punta tutto sull'intelligenza artificiale per creare un punto di riferimento del commercio online. La prima startup è Booncy, che fa parte dell’ecosistema di Nana Bianca ed è attiva sul performance marketing. Booncy aveva da poco acquisito un’altra realtà fiorentina, Salesoar. Anche questa seconda startup faceva parte di Nana Bianca ed ha sviluppato una tecnologia diventata leader nell'automazione delle campagne SEM (Search Engine Marketing) attraverso la piattaforma SaaS, la più utilizzata dagli e- commerce italiani ed europei per acquisire clienti sui motori di ricerca.

WeBravo ha sede a Firenze, opera in 19 paesi e conta più di 100 dipendenti. Con queste acquisizioni vuole costruire un gruppo specializzato negli sconti e-commerce e nel commercio online in generale, sfruttando competenze tecnologiche avanzate e impiegando l'Intelligenza Artificiale per migliorare le proprie prestazioni. L'azienda prevede, così, di generare un fatturato di oltre 50 milioni di euro per il 2024 e di favorire vendite per oltre 1 miliardo di euro. Booncy è nata come Listupp all'interno dello startup studio di Nana Bianca, per poi cambiare nome. Da subito ha focalizzato le proprie competenze nell'affiliate marketing. Inizialmente si era concentrata sul settore moda e poi si è aperta a tutti i settori. Adesso è leader europea nel mercato del CSS (Comparison Shopping Service) marketing, con una forte crescita nel Nord America.

L'acquisizione di Salesoar gli aveva permesso di diventare un partner affidabile anche sulla piattaforma SaaS. L'acquisizione di Booncy ha fatto sì che WeBravo approvasse un aumento di capitale e che i soci della startup entrassero all'interno della società con una quota pari al 10%.

Una acquisizione avvenuta grazie al fondo Xenon Small Cap e al financial advisor Kevin Tempestini. Nana Bianca, lo startup studio fiorentino, uno dei più grandi in Italia, si occupa di otto programmi di accelerazione per piccole aziende che si concentrano su Cybersecurity e Intelligenza Artificiale. Il fondatore, Paolo Barberis si dice molto contento dell'acquisizione: "Questa operazione dimostra che quando la coesione dei talenti avviene in un luogo di sviluppo come Nana Bianca il risultato arriva. L'elemento fondamentale è la qualità del team. Una mossa che, non solo evidenzia la forza di Nana Bianca nel campo dell'innovazione tecnologica, ma anche nella formazione di leader capaci di guidare aziende scalabili” Anche il fondatore di Booncy, Alberto Baggio ha sottolineato che "Trasformare la passione per il digitale in una grande azienda è stato possibile grazie a amici e soci. Oggi Booncy è il principale operatore di servizi CSS per l’affiliate marketing e produce oltre 1 miliardo di euro di volume d'affari per i propri clienti in Europa e Nord America. Di questo non posso che essere fiero e ringraziare il mio team." "Questa acquisizione rappresenta un passo significativo per WeBravo - dichiarano i fondatori di Webravo - Integrando Booncy e Salesoar, possiamo offrire una gamma ancora più ampia di servizi innovativi e tecnologicamente avanzati ai nostri clienti. Siamo entusiasti delle sinergie che nasceranno da questa unione e della nostra capacità di espandere la nostra presenza sul mercato globale."