MONICA PIERACCINI
MONICA PIERACCINI
Economia

Caro benzina, la verde servita vola sopra i 2,4 euro. La mappa dei rincari in Toscana

Il gasolio in modalità servito va oltre i 2,5 euro al litro a Lucca. Aumenti anche sull'autostrada A1

La benzina supera 2,5 euro al litro in autostrada

La benzina supera 2,5 euro al litro in autostrada

Firenze, 29 luglio 2023 – Al via gli esodi estivi con la benzina che su alcune autostrade ha superato quota 2,5 euro al litro, mentre molti distributori praticano prezzi superiori a 2,3 euro al litro. A rilevarlo Assoutenti, che, in base agli ultimi dati pubblicati dal ministero delle Imprese e Made in Italy, ha stilato la mappa dei listini più cari d'Italia. In Toscana la benzina più cara in modalità servito si registra nella rete urbana ed extraurbana di Lucca, con 2,4 euro il litro, mentre il gasolio, sempre in modalità servito, supera i 2,5 euro il litro. Sull’autostrada A1, Assoutenti segala un prezzo poco sotto i 2,5 euro al litro per la benzina e 2,3 euro per il gasolio. Guardando ai prezzi comunicati dai gestori e pubblicati sul sito carburanti.mise.gov.it, risultano in aumento anche i carburanti al 'fai-da-te'. A Firenze e a Pisa, per esempio, in modalità self, la benzina si paga 1,9 euro al litro, il gasolio, 1,8. Sfiora i 2 euro la verde sull'isola d'Elba.

“Analizzando l’andamento dei carburanti alla pompa si scopre che in soli due mesi, da maggio ad oggi, la benzina ha registrato un rincaro medio del 4,9 per cento, il gasolio del 5,6 per cento”, spiega il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi. “ Un pieno di benzina, al distributore più caro rilevato dalla nostra indagine, arriva a costare 127 euro. L’andamento del petrolio potrebbe senza dubbio influire sugli aumenti registrati nell’ultimo periodo, ma la velocità a cui crescono i listini, e soprattutto la concomitanza con il periodo delle partenze estive, ci fa temere che ci siano altre motivazioni che alimentano tali rincari”. “Per questo – fa appello Truzzi - chiediamo al Governo di ricorrere a Mister prezzi e alla commissione di allerta rapida per monitorare con attenzione l’andamento dei prezzi di benzina e gasolio e svelare cosa avviene nella formazione dei listini durante tutta la filiera, dall’estrazione alla vendita presso i distributori”.

Anche il Codacons lancia l’ allarme stangata sulle vacanze degli italiani che decideranno di spostarsi in automobile per raggiungere le località di villeggiatura.  “Come puntualmente si verifica ogni anno, in occasione delle partenze estive degli italiani i listini di benzina e gasolio salgono repentinamente, sottolinea il Codacons Toscana, che registra incrementi del 14 per cento di benzina e gasolio rispetto al 2021, con un aggravio di spesa di oltre 11 euro a pieno.