Firenze, 6 aprile 2025 – "Come ha detto ieri il ministro Giorgetti, non facciamoci prendere dal panico. Vedendo Wall Street o Piazza Affari che bruciano soldi io dico: attenzione che qualcuno sta facendo grandi interessi, quindi fermiamoci perché stiamo bruciando soldi di capitalizzazione di imprese che vivono di economia reale, alcune che non producono negli Usa": così il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, rispondendo a una domanda sui dazi, ospite del congresso della Lega in corso a Firenze.
"Abbiamo la necessità di dialogare con gli Stati Uniti - ha aggiunto Orsini - ed è l'Europa tutta insieme che deve negoziare". Il negoziato per Orsini si può fare su tanti fronti: "Si può fare sul Big Tech, e si può fare sull'acquisto del gas. Ma noi dobbiamo dialogare con tutti - ha aggiunto - perché i nostri prodotti li vendiamo a tutti".
"Oggi serve un piano straordinario per le imprese", ha aggiunto Orsini per il quale, certamente, "l'Europa deve fare i suoi compiti", ma intanto "abbiamo bisogno di avere la barra dritta, non avere paura e nessun panico", ma e' necessario "avere un piano strategico su cosa vuole fare l'Italia e l'Europa per l'impresa", partendo dal presupposto che "da subito serve potenziare l'aiuto alle imprese".