
La Fiera del Madonnino a Grosseto è arrivata alla 45ma edizione (. Foto Giacomo Aprili
Taglio del nastro ieri mattina nel centro fiere di Braccagni per l’edizione numero 45 della ’Fiera del Madonnino’ e per ’Game Fair’, ovvero i due appuntamenti annuali che – organizzati congiuntamente – rappresentano il più grande evento outdoor del territorio nazionale che occupa uno spazio di 18 ettari coniugando agricoltura, ruralità, attività che si praticano all’aria aperta e venatorie. Un totale di 315 espositori, 260 tensostrutture, tre ristoranti, otto punti ristoro e undici aree interattive.
"La Fiera del Madonnino – dicono gli organizzatori – è l’emblema di semplicità e ruralità e simbolo di un legame forte tra il territorio ed i suoi abitanti. Grazie alla partecipazione degli agricoltori viene accreditata come la manifestazione dell’agricoltura Toscana e annoverata fra le prime cinque fiere più importanti del settore agricolo in Italia. Pur mantenendo le tradizioni e le proprie origini la Fiera del Madonnino si pone l’obiettivo di essere contemporanea adeguando il proprio prodotto alle esigenze del mercato, migliorando, modernizzando e adattando i temi della fiera. Da quest’anno le due fiere si arricchiranno di un’ulteriore rassegna interamente dedicata alla filiera dell’olivicoltura, Toscoleum, che occuperà interamente il padiglione principale della fiera e i piazzali circostanti che saranno dedicati alle più avanzate tecnologie per l’olivicoltura e produzione olearia, dalla coltivazione e raccolta, alla trasformazione per arrivare all’imbottigliamento e alla commercializzazione". La fiera andrà avanti fino a domani sera.