Inflazione, Siena la città più cara d'Italia: “stangata” da 663 euro a famiglia

Nella top ten stilata dall'Unione nazionale consumatori c'è anche Pisa, al settimo posto. Vacanze sempre più care

Siena è la città con l'inflazione più alta d'Italia

Siena è la città con l'inflazione più alta d'Italia

Firenze, 9 agosto 2024 – E' Siena la città più cara d'Italia che a luglio 2024 registra un aumento dell’inflazione del 2,6% rispetto ad un anno fa, il doppio della media nazionale e regionale. Ogni famiglia dovrà quindi sostenere un aggravio di spesa di 663 euro sui dodici mesi. A rivelarlo l'Unc, l’Unione nazionale consumatori, sulla base dei dati territoriali dell'inflazione diffusi da Istat. Nella top 10 dei rincari c'è anche un'altra città toscana, Pisa, dove l'aumento dell'inflazione è dell'1,8%, superiore quindi alla media nazionale dell'1,3%, con un rincaro annuo per famiglia di 459 euro. Precedono Pisa, che si piazza settima in graduatoria, le città di Bolzano, seconda dopo Siena, Rimini, Parma, Padova e Trento. Fuori dalle prime dieci, ma con un'inflazione superiore alla media nazionale e regionale è Massa Carrara, con +1,7%.

In Toscana l’inflazione annua è salita dal +1,2% rilevato a giugno 2024 al +1,3% di luglio, pari a una spesa aggiuntiva annua per famiglia che si attesta sui 321 euro. Anche a Livorno l'inflazione è al +1,3, leggermente superiore invece a Grosseto, con +1,5%. Sotto la media nazionale e regionale si colloca l'inflazione di Lucca e Pistoia (+1,2%), Arezzo (+1,1%), Firenze (+0,8%), e Prato, dove la variazione è ancora più vicina allo zero.

Codacons: estate con i prezzi alti

“L’inflazione torna a rialzare la testa a luglio”, commenta Codacons, che parla anche di “stangata sulle vacanze”, con tutti i prezzi in aumento. Il record, secondo l'associazione dei consumatori, è dei pacchetti vacanza: quelli nazionali crescono in media del +29,9% su anno. Per dormire in un villaggio vacanza o in un campeggio si spende l’8,2% in più rispetto ad un anno fa, +3,8% alberghi e motel, mentre le tariffe delle altre strutture ricettive, come b&b e casa vacanze, sono rincarate del +7,2%. Sempre più caro anche mangiare al ristorante, con rincari medi del 3,4%