MONICA PIERACCINI
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Economia

Le migliori aziende in cui lavorare in Toscana. La classifica ne premia 4

La ricerca di Great Place to Work Italia ha coinvolto oltre 203mila collaboratori di 404 organizzazioni diverse attive sul territorio nazionale

I dipendenti della Eli Lilly

I dipendenti della Eli Lilly

Firenze, 24 marzo 2025 – Sono quattro le aziende toscane che si trovano nelle classifiche 2025 di “Great place to work Italia”, che ogni anno individua le migliori organizzazioni in cui lavorare nel nostro Paese. L'indagine ha coinvolto oltre 203mila collaboratori di 404 aziende, suddividendole in categorie in base al numero di dipendenti: dalle realtà con 10-49 dipendenti fino a quelle più grandi, sopra i mille dipendenti. Tra i criteri di valutazione principali, spiccano la fiducia dei lavoratori e la soddisfazione complessiva, fattori che, secondo gli analisti, influiscono direttamente sulla crescita del fatturato.  Ecco le aziende toscane premiate nelle rispettive categorie.

Aziende con oltre 1.000 dipendenti

Tra le 75 aziende dove si sta meglio c’è Eli Lilly, al quarto posto. L’azienda opera in Italia dal 1959, con un polo produttivo di eccellenza a Sesto Fiorentino. La struttura, che si estende su 85mila metri quadrati e impiega oltre 1.600 addetti, è tra i principali siti europei per la produzione di farmaci biotecnologici, in particolare insulina da Dna ricombinante. Eli Lilly ha investito oltre 750 milioni di euro negli ultimi vent'anni e destina più del 95% della produzione all'export in circa 60 Paesi, servendo oltre 7 milioni di pazienti nel mondo. Il sito è certificato da enti regolatori internazionali, tra cui Ema e Fda.

Nella top ten c’è anche Var Group, azienda di Empoli, quasi 4mila dipendenti, leader nei servizi e nelle soluzioni digitali. E’ al nono posto. Il suo fatturato è di 823 milioni di euro al 30 aprile 2024. Var Group, che ha sedi in 13 Paesi, supporta le imprese nella trasformazione digitale, offrendo soluzioni per vari settori, tra cui pharma, automotive e fashion. Fa parte del gruppo Sesa, operatore di riferimento nell'innovazione tecnologica in Italia, con ricavi consolidati di 3,2 miliardi di euro. Certificata “Great place to work” dal novembre 2023, l'azienda è impegnata anche nella sostenibilità e nella responsabilità sociale.

Aziende con 150-499 dipendenti

Nella classifica delle aziende tra 150 e 499 dipendenti, il terzo posto è per la toscana Vianova, operatore di rete fissa, mobile e cloud dedicato alle imprese, con sede a Pisa e Massarosa.  Nota per la qualità del servizio e l'attenzione ai clienti, l'azienda sviluppa infrastrutture di telecomunicazione e collabora con partner Ict per garantire una presenza capillare in Italia. La sua missione è supportare la crescita delle imprese semplificando la trasformazione digitale.

Aziende con 50-149 dipendenti

Al 15esimo posto della graduatoria “Great place to work” dedicata alle aziende tra 50 e 149 dipendenti, c’è Sebia Italia, con sede a Firenze. L’azienda, che conta 75 dipendenti e fa parte del gruppo internazionale Sebia, fornisce strumenti e reagenti per il monitoraggio di patologie croniche, tra cui mieloma multiplo, diabete e malattie autoimmuni. Partner di numerosi laboratori pubblici e privati, aiuta i clinici a interpretare dati diagnostici per migliorare le cure e le terapie.

L'analisi della classifica

Dall'indagine emerge che oltre il 30% delle aziende premiate appartiene al settore IT, seguito da biotecnologie e farmaceutica (15%), servizi finanziari e assicurazioni (12%) e manifattura (11%). La distribuzione geografica vede una netta prevalenza di Lombardia (52%) e Lazio (17,3%), mentre la Toscana si distingue grazie alle sue eccellenze nei settori farmaceutico, digitale e telecomunicazioni. Al primo posto della classifica dedicata alle aziende più grandi c’è Tp, tra 500 e 999 dipendenti Hilton, tra 150 e 499 Bending Spoons e tra 10 e 49 dipendenti Auditel.