MONICA PIERACCINI
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Economia

Mutui in Toscana, il tasso fisso domina il mercato

A gennaio 2025 la quasi totalità delle richieste è stata per il tasso fisso. L’indagine di Mutuionline.it

Mutui, caccia al migliore tasso fisso

Mutui, caccia al migliore tasso fisso

Firenze, 10 febbraio 2025 – Nel 2024 il 99,2% dei mutuatari toscani ha optato per un mutuo a tasso fisso, con un ulteriore aumento al 99,6% nel solo mese di gennaio 2025. Questo dato che arriva da Mutuionline.it, il comparatore nel settore dei mutui in Toscana, conferma una tendenza in crescita rispetto agli anni precedenti: nel 2023 la quota era del 92,5%, mentre nel 2022 si attestava al 67,9%, quando il tasso variabile risultava ancora conveniente con un Tan medio inferiore all’1%. Attualmente il miglior tasso fisso disponibile è del 2,50% Tan, mentre per il variabile si registra un Tan minimo del 3,11%.

Le finalità dei mutui richiesti

Sempre secondo i dati di Mutuionline.it, nel 2024 il 55,9% delle richieste di mutuo in Toscana è stato destinato all’acquisto della prima casa. Questa percentuale è salita al 57,1% a gennaio 2025. Le surroghe hanno rappresentato il 35,6% delle richieste totali, superando la media nazionale del 34,4%. Nel primo mese del 2025 la quota è leggermente calata al 33,7%.

Durata media e profilo del mutuatario

La durata media dei mutui in Toscana è in aumento: dai 24 anni e 5 mesi del 2022 ai 24 anni e 9 mesi nel 2024, raggiungendo i 25 anni a gennaio 2025. L’età media dei richiedenti è di 40 anni e 3 mesi, superiore alla media nazionale di 39 anni e 8 mesi. Nel primo mese del 2025 si registra un lieve calo, con un'età media di 39 anni e 9 mesi.

Importo medio richiesto e valore degli immobili

L’importo medio richiesto in Toscana nel 2024 è stato di 140.421 euro, in crescita del 4,6% rispetto all’anno precedente. Il valore medio degli immobili si attesta sui 228.490 euro, leggermente superiore alla media nazionale di 225.151 euro.

A livello provinciale Firenze ha registrato gli importi medi più elevati, con 153.374 euro richiesti su un valore immobiliare medio di 253.857 euro. Pistoia, invece, ha segnato gli importi più bassi, con 121.609 euro richiesti su un valore immobiliare di 206.466 euro.

Il ruolo della politica monetaria

Il 2024 è stato un anno positivo per il mercato dei mutui, grazie ai cinque tagli al costo del denaro operati dalla Bce. Questo ha portato a una riduzione dei tassi variabili, con il Tan medio sui mutui a 20 e 30 anni sceso dal 4,94% di gennaio 2024 al 3,71% attuale.

Secondo le previsioni di Mutuionline.it, ulteriori riduzioni dei tassi potrebbero portare il Tan medio variabile al 3,21% entro giugno 2025, con un conseguente risparmio significativo per i mutuatari. Nuovi tagli sul costo del denaro potrebbero dunque portare a un riequilibrio entro fine anno tra il tasso di interesse del variabile e quello del fisso, che al momento risulta nettamente più conveniente alla luce di un Tan medio che a gennaio 2025 si attesta a livello nazionale al 2,83%.

 Il cambio di rotta nella politica monetaria della Bce - commenta Nicoletta Papucci, portavoce di Mutuionline.it - ha ridato slancio al mercato dei mutui. I tassi in calo rendono l’accesso al credito più conveniente e le prospettive per il 2025 sono incoraggianti. Grazie alla progressiva riduzione dell’Euribor, i mutuatari avranno una gamma più ampia di opzioni per scegliere la soluzione più conveniente”.