MAURIZIO COSTANZO
Economia

Imprese più sicure in Toscana, ecco quali sono le aziende premiate

Il riconoscimento a otto aziende del territorio, con l’obiettivo di creare un archivio on line di esempi da imitare

Sicurezza sul lavoro (foto Ansa)

Sicurezza sul lavoro (foto Ansa)

Firenze, 28 gennaio 2025 - La Regione Toscana premia progetti e pratiche innovative per la salute e la sicurezza sul lavoro: un’iniziativa, rinnovata, per disseminare buoni semi, condividere idee utili e fare prevenzione e formazione, riconoscendo ed apprezzando competenze, esperienze e professionalità. La prima volta è stata nel 2023 e le premiazioni si sono svolte il gennaio dell’anno dopo. L’appuntamento si è rinnovato oggi, martedì 28 gennaio, a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, sede della presidenza della Regione. “Siamo infatti convinti che in Toscana ci siano aziende che adottano un approccio efficace, innovativo e reale per la gestione della salute e sicurezza sul lavoro. Vogliamo valorizzare chi si comporta in modo virtuoso affinché possa diventare un esempio per gli altri” commenta il Presidente Eugenio Giani. “Oggi abbiamo premiato otto aziende che hanno lavorato ad una strategia per migliorare concretamente le garanzie di sicurezza per i propri dipendenti – ha commentato l'assessore Bezzini. Iniziative virtuose che contribuiscono a costruire una cultura della sicurezza e della prevenzione dei rischi nei luoghi di lavoro sempre più solida. Queste esperienze – continua - confermano l’importanza di intervenire a monte per far crescere una mentalità che porti un’attenzione su questi temi, ma ci dicono anche che è possibile mettere in campo azioni concrete con la partecipazione delle organizzazioni sindacali, datoriali e dei lavoratori”. A giudicare le proposte e le candidature pervenute dalle aziende è stato una commissione tecnica, composta da rappresentanti della Regione, delle associazioni di categoria, dei sindacati e dei servizi per la prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro delle tre Asl. A giudicare le proposte e candidature pervenute dalle azienda è stata una commissione tecnica, composta da rappresentanti della Regione, delle associazioni di categoria, dei sindacati e del servizi per la prevenzione e igiene nei luoghi di lavoro. Il premio per l’anno 2024, consegnato oggi, è andato ad Acque Spa di Empoli, Geal Spa di Lucca, la cooperativa sociale Margherita di Montevarchi, Novicrom di Pontedera, Pentair di Vicopisano, Piaggio e Revet ancora di Pontedera, Toscana Energia. Otto riconoscimenti in tutto: l’anno prima erano stati sette. Le aziende potranno esporre il logo “Impresa più sicura 2024” e i loro progetti saranno pubblicati sul sito della Regione.

Le aziende premiate

Acque spa di Empoli, che gestisce il servizio idrico integrato, si è concentrata sulle attività nei cosiddetti luoghi confinati, mettendo a punto una procedura che valuti responsabilità, rischi assieme a prevenzione, addestramento e formazione necessarie.

Geal (acquedotti lucchesi) ha puntato nella sua buona prassi sulla necessità di incontri periodici sul tema, rivolti a tutti i lavoratori.

La cooperativa Margherita, che si occupa di inserimento al lavoro, organizza una giornata annuale: l’anno scorso il tema è stato la gestione delle emergenze nel lavoro ma anche nella vita a casa, per insegnare ad utilizzare defibrillatori, estintori, coperte antifiamma ed altri presidi.

La parola chiave della strategia messa a punto da Novicrom (costruzione di componenti meccanici) è la condivisione interna delle informazioni.

Pentair, che progetta e realizza elettropompe e sistemi di filtrazione e depurazione delle acque, responsabilizza e premia i lavoratori nell’identificare potenziali situazioni di pericolo.

Alla Piaggio, azienda di motocicli che non ha bisogno di presentazioni, si sono inventati gli “ambasciatori della sicurezza”, figure interne che promuovono e sviluppano competenze e conoscenze sul tema.

Alla Revet, azienda che selezione e ricicla i rifiuti plastici, è stata introdotta una procedura in modo da evitare che macchine ed attrezzature, durante le operazioni di pulizia e manutenzione, non si attivino in maniera impropria.

Toscana Energia, aziende con sede a Firenze e Pisa che distribuisce gas metano in regime di servizio pubblico e costruisce e gestisce infrastrutture per questo, ha deciso di partire dall’osservazione dei comportamenti dei lavori, modificandoli laddove necessario per ridurre il rischio di incidenti.