MONICA PIERACCINI
Economia

Firenze, prima tappa per il Premio Women Value Company Intesa Sanpaolo

Premiate 30 aziende che promuovono la parità di genere e il welfare, di cui 12 toscane e due umbre. Due menzioni speciali per Anthropic di Firenze e a Pellemoda, di Empoli. La lista di tutte le aziende premiate di Toscana e Umbria

Le imprenditrici premiate a Firenze

Le imprenditrici premiate a Firenze

Firenze, 12 novembre 2024 – C’è la startup che fa sensori in tessuto, la società benefit che investe in innovazione, l’azienda che reinserisce e assume donne vittime di violenza. Sono eccellenze del nostro territorio, alcuni esempi delle 30 aziende che ieri a Firenze, a Palazzo Incontri, hanno ricevuto il Premio Women Value Company Intesa Sanpaolo, in collaborazione con la Fondazione Marisa Bellisario. Giunto all'ottava edizione, il premio rappresenta una categoria speciale del prestigioso Premio Marisa Bellisario, dedicato alla valorizzazione dell’imprenditoria femminile e delle aziende che promuovono la parità di genere e il welfare aziendale.  

Quest’anno hanno partecipato oltre 1400 aziende da tutta Italia, e tra queste sono state selezionate due vincitrici del premio nazionale Mela d’Oro Women Value Company, consegnato lo scorso giugno nella 36ª edizione del Premio Marisa Bellisario. Il riconoscimento per la “Mela d’oro media impresa” è andato ad Azzurra Morelli, ceo di Pellemoda, azienda empolese, mentre la “Mela d’oro piccola impresa” è stata assegnata a Stella Stefanelli di Lab. Instruments, azienda di Castellana Grotte (Ba). Pellemoda sviluppa e realizza capi in pelle per i brand di lusso. Ha ottenuto la certificazione sulla parità di genere e avviato diverse iniziative mirate al miglioramento del clima interno e al benessere dei lavoratori. Inoltre, ha assunto due lavoratrici provenienti da percorsi di reintegro dopo una violenza subita e due lavoratori in tirocinio vittime dello sfruttamento lavorativo.

A Firenze, nel corso dell’evento introdotto e moderato dalla vicedirettrice de La Nazione, Cristina Privitera, e al quale è intervenuto, tra gli altri, il direttore regionale Toscana e Umbria di Intesa Sanpaolo, Tito Nocentini, sono state premiate complessivamente 30 aziende del Centro Italia, di cui 12 toscane e due umbre, tra le 100 vincitrici nazionali del Premio Women Value Company 2024. Sono state assegnate inoltre le menzioni speciali Donne per il Made in Italy a Elisabetta Pieragostini, ceo di Dami (Sant’Elpidio a Mare, FM), e Donne per l’Innovazione a Monica Caporaso, co-fondatrice di Anthropic. azienda di Firenze che ha sviluppato progetti di spazi inclusivi multisensoriali rivolti alla cura e al benessere delle persone integrando design, ergonomia, illuminotecnica, tecnologia e comfort. Come testimonianza della visione futura dell’imprenditoria femminile, ha parlato anche Lucia Arcarisi, ceo della startup pisana Weabios, che ha inventato un tappetino da appoggiare sulla sedia da ufficio o in auto per la corretta postura e il reggiseno per l’autopalpazione.

Le aziende premiate

Su 30 aziende premiate a Firenze, 12 sono toscane e due umbre. Ecco quali sono:

Toscana

  • Pellemoda Società Benefit – Empoli (Fi)
  • Errebi Cablaggi – Reggello (Fi)
  • Anthropic Società Benefit – Firenze
  • Studio Cavallini&Partners Pontedera (Pi)
  • Weabios – Pisa
  • Alpha General Contractor – Sesto Fiorentino (Fi)
  • Emanuela Biffoli – Sesto Fiorentino (Fi)
  • Diddi Dino & Figli – Pistoia
  • Buona – Sesto Fiorentino (Fi)
  • Soluzioni Per la Stampa – Grosseto
  • Armida – Cecina (Li)
  • Bettaknit – Prato

Umbria 

  • Dedicare – Foligno (Pg)
  • Simos Service – Torgiano (Pg)

L’edizione 2024 di Women Value Company ha posto un forte accento sulla difesa della parità di genere e sulla valorizzazione della diversità nelle imprese. Temi come sostenibilità, digitalizzazione, innovazione tecnologica, capitale umano e formazione sono considerati essenziali per la crescita dell’imprenditoria femminile, in linea con le missioni e le risorse del Pnrr, che promuovono inclusione e coesione sociale e sostengono l’imprenditoria femminile. Per favorire questo obiettivo, Intesa Sanpaolo mette a disposizione, tra le altre cose, un miliardo di euro in finanziamenti per l’imprenditoria femminile, supportato dal programma “Il tuo futuro è la nostra impresa”.

“L’impegno della nostra banca verso l’imprenditoria inclusiva e attenta al talento femminile – ha commentato Anna Roscio, executive director sales & marketing imprese Intesa Sanpaolo  – nasce da azioni concrete come il porre attenzione costante ai bisogni dei nostri dipendenti, finanziare con un miliardo di euro le realtà che sposano performance economico-finanziarie a politiche di inclusione e welfare, favorire il riconoscimento del merito alle pmi più virtuose. Il premio Women Value Company riassume questi obiettivi e rinnova ogni anno il plauso alle imprese che pongono al centro delle proprie strategie il beneficio delle donne e del loro lavoro”.

“La straordinaria adesione che ha contraddistinto tutte le edizioni del Women Value Company – ha aggiunto Lella Golfo, presidente della Fondazione Marisa Bellisario – racconta di un sistema produttivo che ha chiara la fondamentale importanza del contributo femminile alla crescita. Dare spazio e visibilità, riconoscere i meriti e l’impegno di queste pmi è sempre stata una nostra priorità e lo è ancora di più oggi. Per questo, il mio ringraziamento va alle aziende protagoniste di quest’edizione e a Intesa Sanpaolo per continuare a credere e investire in un’idea di futuro che parla il linguaggio della parità e della sostenibilità”.

I prossimi eventi territoriali del Premio Women Value Company si terranno a Milano il 21 novembre 2024, per le 40 imprese del Nord Italia, e a Napoli il 3 dicembre alle Gallerie d’Italia, con la partecipazione di 30 imprese del Sud.