Restano fuori da questo meccanismo le spese sanitarie (detraibili solo per l’importo che eccede i 129,11 euro), gli oneri detraibili per mutui e prestiti contratti fino al 31 dicembre 2024 e le spese detraibili sostenute entro il 31 dicembre 2024. Per quelle spese detraibili che vengono ripartite in più annualità, come ad esempio le spese per l’acquisto di strumenti che favoriscono la mobilità delle persone con disabilità o quelle per il recupero e la riqualificazione energetica degli edifici, viene considerata la quota di spesa riferita a ciascun anno.
EconomiaDetrazioni Irpef, la mappa delle agevolazioni in Toscana